Parziali: 17-26; 29-46; 57-65
Rytas: Sirvydis 4, Bickauskis 5, Giedraitis ne, Holloway 15, Cruz 2, Echodas 26, Girdziunas, Bendzius 8, Blazevic ne, Kairys 3, Bairstow 4, Butkevicius 5. All. Adomaitis.
Umana Reyer: Udanoh 5, Stone 14, Bramos 11, Tonut 3, Daye 8, De Nicolao, Filloy, Vidmar 2, Chappell 21, Pellegrino ne, Cerella 3, Watt 14. All. De Raffaele.
Prima vittoria esterna della stagione per l’Umana Reyer, che chiude il girone d’andata di 7Days EuroCup espugnando il campo dei lituani del Rytas Vilnius per 72-81.
Udanoh torna tra i dodici e parte in quintetto, con Watt, Chappell, Bramos e Stone, che gli serve l’assist per sbloccare il punteggio alla prima azione. Si gioca a viso aperto, con grande equilibrio fino all’8-8 del 3’30”. A scavare il primo break sono due triple di Chappell (8-14 al 4’30”), con gli orogranata che continuano a giocare alla perfezione in attacco e, alzando il livello difensivo, allungano progressivamente fino al 12-26 dell’8’30”. Vilnius si aggrappa ai liberi (11/13) per rientrare parzialmente sul 17-26 al primo intervallo, a cui l’Umana Reyer arriva tirando 7/9 da 2 e 4/9 da 3 (percentuale sporcata solo nel finale).
La partita è meno lineare e più confusa in avvio di secondo quarto, con due soli canestri (Daye ed Echodas) nei primi 3’ (19-28). Gli orogranata però ripartono dalla tripla di Stone e continuano a giocare un basket praticamente perfetto su entrambi i lati del campo. Un altro canestro da 3 di Stone, a metà periodo, doppia il Rytas sul 19-38. Poi, continuando a giocare di squadra (15 assist alla fine del primo tempo), Chappell e Cerella mettono le triple del +20 (26-46 al 18’30”), alzando la percentuale dall’arco a 9/18. La reazione dei padroni di casa nel finale riesce solo a limare parzialmente il ritardo: al rientro negli spogliatoi è 29-46.
Si riparte nel migliore dei modi per l’Umana Reyer: recupero di Udanoh e tripla di Stone, poi ancora Bramos da 3 (con ottima costruzione di squadra) per il nuovo massimo vantaggio: 31-52 al 21’30”. Echodas prova a scuotere Vilnius, che infila un 7-0 (38-52 al 23’), con pronto time out di coach De Raffaele, da cui gli orogranata escono bene: schiacciata di Watt su assist di Daye e tripla di Stone. Sul 40-57 al 24’ è così time out lituano, seguito da qualche errore e ingenuità di troppo per l’Umana Reyer, così la Siemens Arena si accende, visto che il Rytas infila un 12-0 per il 52-57 al 27’30”. Chappell da 3 torna a muovere dopo 3’30” il punteggio per gli orogranata, che riescono a evitare il rientro degli avversari a un solo possesso e poi si riprendono nell’ultimo minuto la doppia cifra di vantaggio con Watt e Chappell: 55-65, che diventa infine 57-65.
In avvio di ultimo periodo, le squadre si rispondono colpo su colpo per 3’: 61-69 con Watt, Bairstow, Chappell e Echodas, poi quest’ultimo fa -6. Ma l’Umana Reyer, pur meno brillante del primo tempo, continua a giocare con calma e arriva sul 63-71 a metà quarto (quando però esce per 5 falli Daye), costringendo subito dopo, con la schiacciata di Watt, la panchina lituana al time out sul 63-73. Gli orogranata, però, si ripresentano difendendo alla grande e trovano il +12 (63-75) al 3’30” con Bramos e, in risposta al nuovo tentativo di rientro lituano, il 68-78 al 37’30” con la tripla di Tonut. Nel finale, la difesa veneziana continua a contenere bene, mantenendo così un margine di sicurezza, fino al 72-81 sulla sirena.
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Reyer.