Ci sono i 24 punti di un ancora stella Billy Baron, ma soprattutto quattro uomini in doppia cifra nella miglior prova offensiva dell’Olimpia in EuroLeague (90-79) in una partita controllata sempre dopo un avvio complicato dalla grande vena di Bojan Dubljevic (26 punti, ma solo sette nel secondo tempo), con vantaggi importanti ma mai risolutivi. Valencia, che arrivava a Milano con uno dei migliori attacchi della competizione, ha sempre trovato soluzioni per rientrare in partita, diventare minaccioso, anche nel quarto periodo quando era stato capace di rimontare fino a meno due. Ma l’Olimpia ha giocato bene, ha avuto tanto da Brandon Davies, dal solito Devon Hall, quattro triple fondamentali di Naz Mitrou-Long e tanto lavoro di qualità da tutti.
IL PRIMO QUARTO – Valencia parte forte, segna in tutti i primi tre possessi producendo otto punti, Dubljevic usando il suo gioco dentro-fuori ne firma 10 in cinque minuti. L’Olimpia invece “smarrisce” tre punti su altrettanti tiri liberi sbagliati, però è aggressiva in attacco, forza tanti falli. A 5:26 dalla fine del periodo, mette la testa avanti quando segnano in sequenza Hall dalla lunetta, Davies in coast-to-coast e Baron dalla media. Valencia torna ad impattare con un gioco da tre completato da Prepelic. Poi l’Olimpia prova ad allungare con una tripla di Mitrou-Long dopo una palla rubata da Ricci per il più sei. Il parziale è interrotto da due liberi di Prepelic, ma Mitoru-Long centra la seconda tripla, dall’angolo, per chiudere il quarto sul 29-22.
IL SECONDO QUARTO – Il vantaggio tocca subito i 10 punti con la terza tripla di Mitrou-Long. Valencia replica con un missile da otto metri di Prepelic. L’Olimpia però non si scompone. Segnano Melli con un palleggio, arresto e tiro e quindi Hall con una tripla che scava 12 punti di margine, 37-25. Al rientro dal time-out di Coach Mumbru, Billy Baron firma un gioco da quattro punti che vale il massimo vantaggio, 16 lunghezze. Dura poco, perché Dubljevic dentro l’area segna due volte di fila ricucendo a meno 12 e forzando Coach Messina al minuto di sospensione. Ma la sua striscia di canestri prosegue, ne segna altri due consecutivi e quando è sostenuto da Lopez-Arrostegui, Valencia scopre di aver dimezzato lo svantaggio da 16 a otto punti. Qui l’Olimpia replica in modo energico, prima con un assist di Davies per Luwawu-Cabarrot e poi con una tripla in transizione di Devon Hall che ripristina 13 punti di divario. Ma non dura nemmeno questa volta. Dal secondo time-out, Valencia esce con un 7-0 nel quale ci sono cinque punti di Jonah Radebaugh, così è 50-43 Olimpia.
IL TERZO QUARTO – Valencia trova subito grande fluidità offensiva. Pradilla segna due volte usando la linea di fondo, poi Dubljevic mette la tripla che la riporta a meno due. Milano risponde con Brandon Davies che manda a canestro Baron oltre a segnare due volte dall’interno dell’area conservando sei punti di vantaggio a metà del periodo. Il parziale si allunga dopo il time-out televisivo. Diventa 13-0 con un post-up di Hall, poi una tripla di Baron e due tiri liberi procurati da Thomas quando la difesa riesce ad arginare l’attacco avversario. Il vantaggio torna a quota 16 con la tripla di Thomas, cancellata dal gioco da quattro punti di Prepelic. Alla fine del quarto, sono undici i punti di margine, 71-60.
IL QUARTO QUARTO – Valencia va all’assalto con il gioco in post basso di Rivero che ha un vantaggio di taglia su Thomas. Il parziale diventa di 6-0 e accorcia il distacco a cinque punti obbligando Coach Messina a usare immediatamente un time-out. Milano riparte con una tripla di Mitrou-Long, ma continua a non risolvere il rebus Dubljevic. Con un suo gancio e poi un rimbalzo di Rivero, Valencia si avvicina a meno tre. Da una palla rubata da Davies nasce un possesso da quattro punti, completato da Baron per il nuovo più sette a 4:01 dalla fine. Poi segna Hines a rimbalzo, segna Davies dall’angolo e l’Olimpia torna a più 11 e poi conclude 90-79.
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Olimpia Milano.