L’Europa Ovini Chieti non può chiedere di meglio: secondo posto assicurato in virtù della vittoria su Teramo (85-62) e due settimane di serenità per recuperare tra i vari infortuni e acciacchi prima di proiettarsi a capofitto nei playoff.
Ma nel mentre c’è l’ultima trasferta della regular season, quella più ostica ma anche la più entusiasmante. Domenica infatti gli uomini di coach Coen visiteranno la capolista San Severo per una gara che non avrà nulla da dire per la classifica ma che, comunque, sarà molto importante per testare l’avanzamento dei lavori in vista della post season. A presentarla l’ultimo arrivato in casa teatina, nonché l’MVP contro l’Adriatica Press Teramo con la sua doppia doppia (13 punti e 12 rimbalzi), Todor “Tosho” Radonjic il quale ha parlato anche dei suoi primi giorni qui a Chieti.
Prima di tutto, non ti abbiamo ancora chiesto come ti stai trovando qui a Chieti e cosa pensi della squadra dopo queste due settimane scarse di allenamento?
“Posso spendere solo parole positive in questi primi giorni. Sono felice di aver scelto Chieti soprattutto perché, dal mio arrivo, i miei compagni si stanno dimostrando super disponibili, facendomi sentire subito parte della squadra. Non ho ancora avuto modo di apprezzare la città ma sarò ben contento di viverla a pieno al più presto”.
Passando al basket giocato, domenica hai fatto registrare una buonissima prestazione chiusa con una doppia doppia. Non si può chiedere di meglio all’esordio casalingo in un derby?
“Assolutamente! Fare l’esordio in un palazzetto come il PalaTricalle, per di più in un altro derby fondamentale per la stagione non ha prezzo. È vero che, nel corso del campionato, capitino gare nelle quali le cosa vanno bene o altre nelle quali si fa più fatica. Domenica forse abbiamo registrato qualche difficoltà all’inizio nel trovare il giusto ritmo ma poi le cose si sono messe sul binario giusto. Abbiamo fatto girare bene la palla e mi sono fatto trovare pronto a concretizzare le occasioni costruite”.
In modo particolare nel secondo periodo ti sei messo in luce anche per l’intesa dimostrata con Meluzzi, a tratti perfetta e da applausi, rodata già lo scorso anno a Tortona…
“È vero, lo scorso anno a Tortona abbiamo vissuto una bella stagione insieme e, per questo motivo, ci conosciamo molto bene. Non ti nascondo che averlo ritrovato anche a Chieti mi ha fatto davvero molto piacere. Poi tra di noi c’è una bella intesa cestistica ma voglio lavorare per costruirla anche con tutti gli altri compagni”.
Domenica si va a San Severo per la sfida di cartello della 29° giornata. Come dovrebbe prepararsi Chieti a questa trasferta?
“Tutte le gare sono uguali, dobbiamo cercare sempre di vincerle. Poi è ovvio che la sfida con San Severo abbia un valore diverso, non tanto per la classifica quanto per la possibilità di affrontare una corazzata cercando di dare il massimo. Sarà molto dura soprattutto dal punto di vista fisico perché loro sono molto grossi. Secondo me dobbiamo tenere a basso punteggio il loro attacco che è molto prolifico e tenere botta a rimbalzo”.
Fonte: Ufficio Stampa Teate Basket Chieti