Conservata la 2^ posizione in classifica anche durante il turno di pausa di domenica scorsa, grazie alla vittoria di Fabriano su Pescara, l’Europa Ovini Chieti torna in palestra per preparare il derby di domenica al PalaCastrum con il Giulianova Basket 85.
Gli uomini di coach Coen hanno approfittato del turno di stop per aumentare i carichi di lavoro e poter arrivare pronti alle estenuanti serie di playoff di maggio. Di questo avviso è Valerio Staffieri che non ha lesinato parole al miele per i tifosi teatini.
Una settimana di duro allenamento alle spalle ed un’altra altrettanto intensa quella che sta per iniziare prima della sfida con Giulianova. Il prof. Falasca sta lavorando sulla vostra tenuta fisica in vista dei playoff…
“Sono due settimane che abbiamo aumentato i carichi con il professor Falasca per arrivare pronti al momento più importante della stagione, ovvero i playoff. Stiamo lavorando duramente ma siamo certi che, seguendo la scheda del nostro preparatore atletico, potremmo giocarci le partite dei prossimi due mesi con una buonissima condizione fisica”.
Abbiamo accennato a Giulianova, reduce dalle vittorie con Teramo e Catanzaro, entrambe in casa. Tu che l’hanno scorso hai vissuto da protagonista quel derby con la casacca teramana, cosa puoi dirci del PalaCastrum e della difficoltà di affrontare lì i giuliesi?
“Giulianova ha avuto un inizio di stagione impressionante, tanto che tutti gli addetti ai lavori la quotavano come la rivelazione del campionato e, quindi, sulla qualità del loro roster non si può discutere. Per di più giocare al PalaCastrum è molto complicato, perché è un palazzetto piccolo con un campo molto duro, c’è sempre tanta gente che si fa sentire. Tutto questo senza considerare la cosa più importante ovvero che Giulianova è una squadra che non molla mai con una mentalità marcata. Domenica saranno queste le principali difficoltà che potremmo incontrare ma dobbiamo pensare a noi ed essere pronti a giocarci una partita tosta e gagliarda”.
Sarebbe sbagliato approcciare la partita con il ricordo dell’andata perché Giulianova era priva di Ferraro e Angelucci mentre per coach Coen era solo la seconda panchina…
“Hai perfettamente ragione, al PalaTricalle si presentò una squadra decimata priva di Ferraro, un top player per la categoria, di Angelucci e con Ricci febbricitante, di sicuro non era la miglior Giulianova che potessimo incontrare. Dall’altra parte è pur vero che noi eravamo una squadra diversa alla ricerca di una forma e con coach Coen arrivato da pochi giorni. Per cui la bilancia pende da entrambe le parti. È chiaro che questa sarà un’altra partita con una storia a sé”.
Sarà fondamentale pensare a queste quattro partite come a quattro finali, tenendo d’occhio anche l’andamento delle inseguitrici…
“Queste quattro partite saranno fondamentali perché penso che, arrivati a questo punto, dobbiamo meritarci la posizione faticosamente raggiunta con il sudore ed il lavoro quotidiano. Allo stesso modo credo che non dobbiamo guardarci dalle inseguitrici, bensì essere concentrati solo sul nostro campionato anche perché abbiamo la fortuna di essere artefici del nostro destino. Se riusciamo a dare il massimo, penso che potremo confermare il secondo posto, un traguardo assolutamente meritato”.
Si prospetta una nutrita delegazione teatina al seguito della squadra in trasferta. Il sostegno del pubblico amico sarà fondamentale?
“Il pubblico teatino è fantastico e ci sta dando una grande mano perché è sempre stato dalla nostra parte tanto in casa quanto, soprattutto, in trasferta. Spero davvero vivamente che loro vengano a Giulianova perché hanno un peso fondamentale per noi, ci sostengono, ci incitano nei momenti decisivi e possono essere il nostro sesto uomo. Io li ringrazio già adesso per tutto quello che hanno fatto fin qui e per quello che faranno sicuramente fino alla fine della stagione. Vorrei vedere tanti tifosi al PalaCastrum e tanti per queste ultime partite di campionato!”
Fonte: Ufficio Stampa Teate Basket Chieti