Con tanti brividi, la Dinamo Sassari di coach Pozzecco riesce alla fine ad eliminare i turchi del Pinar Kasiyaka, grazie all’83-83 del PalaSerradimigni, dopo il 68-87 del match d’andata. I sardi soffrono tanto, finendo anche a -26, salvo recuperare tutto lo svantaggio, soprattutto grazie al 33-14 del quarto periodo. Sugli scudi in particolare Achille Polonara (14+8 rimbalzi) e Marco Spissu (14); nei turchi, bene Sek Henry (24+5 assist), Birkan Batuk (19) ed Erving Walker (18+4 rimbalzi e 4 assist). Adesso, in semifinale, la Dinamo se la vedrà con gli israeliani dello UNET Holon.
LA PARTITA – È Rashawn Thomas a infilare i primi punti del match, con gli ospiti che rispondono con Henry, che infila anche i tre liberi del +6 (6-12 con 4’43” sul cronometro). Gli uomini di coach Bauermann scappano via e trovano subito ritmo sia in attacco che in difesa; il Banco di Sardegna, al contrario, conferma un avvio timido e contratto, che produce il -9 a fine primo quarto (12-23). Nella seconda frazione lo spartito non cambia. Il Pinar continua a ben comportarsi, in particolare da oltre l’arco, come quando Walker piazza la bomba del +14 (14-28 dopo 53″ di gioco). Sassari fatica tanto nel reagire, complice anche un avvio horror da tre (0/13); ciò contribuisce a far allungare in maniera drammatica i turchi, che a fine primo tempo guidano con un allarmante +24 (28-52).
Dagli spogliatoi esce una Dinamo sicuramente più agguerrita. Prima, però, il Pinar tocca il massimo vantaggio, ovvero +26, con due liberi di Batuk (33-59 a 6’31” dall’ultimo intervallo). La reazione dei sardi è d’orgoglio, guidata da due bombe in fila di McGee (39-59), il quale incita i cinquemila del PalaSerradimigni. Il Pinar non è intenzionato a mollare la presa e, con il risultato del 30′ (50-69), è come se nel quarto conclusivo si partisse da 0-0. Gli ultimi 10′ si risolvono in un monologo dei padroni di casa. Cooley, Polonara e Spissu trascinano la Dinamo alla rimonta; è proprio il #33 ad inchiodare il -8 (62-70 con 6’30” alla fine), in un parziale di 12-1. Il Pinar non c’è più, e il layup di Cooley con 4’16” da giocare vale il -1 (70-71). La pratica è ormai risolta per la Dinamo, con i tifosi che inneggiano soprattutto a Spissu. Stefano Gentile firma il sorpasso, Polonara piazza la schiacciata del +3, mentre Spissu realizza il +4 (83-79 ad 1’06” dal termine). I canestri di Batuk e Marei fissano l’83-83 finale.
Dinamo Banco di Sardegna – Pinar Karsiyaka 83-83
Parziali: 12-23; 28-52; 50-69
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 14, Martis, Smith 12, McGee 11, Carter, Devecchi, Magro, Pierre 11, Gentile 2, Thomas 8, Polonara 14, Cooley 11. Coach: Gianmarco Pozzecco.
Pinar Karsiyaka: Walker 18, Ugurlu12 , Aygunduz, Guven , Gulaslan, Batuk 19, Karaman 3, Eurulku, Henry 24, Dogan, Marei 7 Coach: Dirk Bauermann.