FAENZA – Non desiderava alzare bandiera bianca e ha tenuto fede al suo proposito. La Rekico Faenza si aggiudica gara 3 nella prima sfida casalinga dei playoff contro la Vaporart Bernareggio e, dopo le due sconfitte consecutive sul pitturato brianzolo, rimette in discussione il discorso qualificazione. I ravennati hanno tenuto in pugno la gara dall’alfa all’omega sospinti da un’ottima vena realizzativa soprattutto nei tiri dall’arco dove hanno evidenziato grande precisione, in particolare con un Testa in ispiratissima catena di produzione. Bernareggio ha fatto quanto ha potuto affidandosi soprattutto ai guizzi realizzativi di Aromando e con un Laudoni al di sotto degli abituali standard. Il pensiero di entrambe corre ora a gara quattro , in programma sempre sul parquet faentino domenica 23 maggio con inizio alle 18 .

 

PRIMO QUARTO –  Saltano Filippini e Tsetserukou ed è il primo ad aggiudicarsi la palla a due, Faenza parte a ritmo allegro con brio e infila otto punti in serie con Filippini, una tripla di Petrucci e una di testa. Coach Cardani è costretto subito a correre ai ripari chiamando il timeout. La pausa dà i suoi frutti perché Bernareggio ne sfodera sei in un amen con Baldini, un reverse di Aromando pescato da Tsetserukou e Baldini da sotto. Al 4’ la gara ritorna quindi sui binari dell’equilibrio con i faentini avanti per 8-6. Aromando fissa la parità con due tiri liberi ma Testa risponde subito con un gancio. La controrisposta di Baldini non fa schiodare la gara dai binari della parità continuando a riservare un entusiasmante punto a punto. Nuova fiammata di Testa con relativa risposta di Tsetserukou e poi una tripla di Iattoni riporta Faenza avanti di più tre: 15-12 a metà quarto. Una tripla di Rubbini porta i ravennati a tentare la prima fuga , Pierich porta a nove punti il vantaggio a favore dei suoi. Aromando, peraltro ex di turno,  riporta a contatto Bernareggio ma Faenza ruggisce di nuovo con Ly-Lee.  Anumba spinge la Rekico in doppia cifra di vantaggio e Almansi cerca la replica brianzola. Aromando dalla lunetta ne fa due su due ma una tripla di Anumba che conferma la grande vena dei faentini dai 6.75 spinge Faenza a chiudere i primi dieci minuti avanti per 28-18. Bernareggio paga qualche imprecisione di troppo.

 

SECONDO QUARTO – Testa muove il tabellone dalla parte faentina con l’ennesima tripla  ed è il 31-18 dopo un minuto e mezzo di gioco. Due tiri liberi di Laudoni danno un po’ di ossigeno a Bernareggio ma Ballabio, con un gancio, rimette Faenza in fuga. Baldini affonda la lama ma una tripla di Testa mantiene i padroni di casa sul più tredici: 36-23. Ly-Lee dilata ulteriormente il fossato, Laudoni dalla linea della carità ne mette uno su due. Filippini spinge in contropiede i faentini sul più quindici a metà quarto e Cardani ferma ancora una volta la gara vedendo che Bernareggio è rimasta in pista di decollo senza però spiccare il volo. Filippini in girata sigla il più diciassette faentino, gli ospiti hanno una timida reazione con Ka. Ennesima tripla di testa, poi dalla lunetta la Rekico capitalizza ulteriormente con i liberi concessi per un antisportivo fischiato a Bernareggio. Pierich realizza il più diciotto ed è ancora Ka a replicare. I ravennati arrivano all’intervallo lungo con un ampio vantaggio di 51-35.

 

TERZO QUARTO – Testa subisce fallo e va alla linea della carità mettendone due su tre. Aromando sforna una tripla facendo salire a tredici punti il suo bottino personale e confermandosi il più illuminato della Vaporart in fase di tiro. Testa sigla la quinta tripla e Faenza resta avanti per 56-38 al 3’. Aromando risponde con la stessa moneta ma Anumba si conferma un valore aggiunto sia in difesa quando stoppa un tiro avversario, sia in attacco portando a casa altri due punti. Tripla di Quartieri per tenere in vita le speranze di Bernareggio ma Filippini, su assist di Rubbini, risponde immediatamente. Petrucci affonda ancora la lama dalla lunetta e Faenza apre una voragine a suo favore sul 67-46 con cui va a concludersi il penultimo quarto.

 

ULTIMO QUARTO – Almansi e Aromando fanno capire che Bernareggio non è ancora al tappeto con due triple, Gatti si prende un fallo tecnico e Petrucci trasforma il relativo tiro libero facendo subito reagire Faenza. Gatti, subito dopo, si prende anche un antisportivo e per lui significa espulsione. Faenza allunga di nuovo con due liberi di Anumba e Testa, i due più ispirati del roster faentino durante questa partita, Aromando schiaccia di rabbia per cercare di fare reagire un po’ Bernareggio. Due liberi di Pierich per fallo subito da Almansi vanno a bersaglio e tengono Faenza sul più diciotto, la risposta degli ospiti arriva da Todeschini che ne fa due su due dalla lunetta. La partita  ha ormai una fisionomia definitiva, Giorgetti fa affondare la lama a Bernareggio ma finisce 79-66 per i faentini e il discorso qualificazione al secondo turno resta avvolto nella massima incertezza.

 

TABELLINO

 

REKICO FAENZA: Testa 23, Filippini 10, Petrucci 10, Ly-Lee 8, Rubbini 7, Anumba 7, Pierich 7, Iattoni 5, Ballabio 2, Solaroli, Calabrese, Marabini. Coach: Alberto Serra.

 

Tiri liberi: 20 su 25, rimbalzi  38 (Testa 8), assist 20 (Rubbini 8)

 

VAPORART BERNAREGGIO: Aromando 23, Baldini 9, Todeschini 7, Almansi 7, Ka 6, Quartieri 6, Laudoni 3, Giorgetti 3, Tsetserukou 2, Gatti, Radchenko, Pirola. Coach: Marco Cardani.

 

Tiri liberi: 16 su 19, rimbalzi 33 (Aromando 12), assist  14 (Todeschini, Laudoni 4)

 

ARBITRI

 

Luca Attard di Priolo Gargallo (SR) e Antonio Giunta di Ragusa.