FAENZA – Bernareggio due, Faenza due. I ravennati si aggiudicano anche gara quattro dopo avere messo le mani anche su gara tre con un netto 79-48 e così le sorti della qualificazione al secondo turno dei playoff si decideranno in gara cinque. Sotto di un punto alla fine del primo quarto, la Rekico si è poi alzata definitivamente in quota contro una Vaporart con le polveri un po’ bagnate e in preda a un po’ di nervosismo. Decisiva, in particolare , per i padroni di casa la propensione realizzativa di Filippini con Bernareggio che, nell’ultimo quarto, è entrata in una sorta di blackout realizzativo segnando la miseria di due punti.
PRIMO QUARTO – Filippini rompe il ghiaccio da sotto, Bernareggio risponde con Todeschini: 2-2 dopo un minuto di gioco. Le fasi iniziali della gara sono caratterizzate da sprechi da ambo le parti. Filippini riporta avanti i ravennati con il secondo canestro di fila, Testa sfodera una tripla ed è il più cinque. Bernareggio non ci sta e si rimette in scia con Tsetserukou. Rubbini riporta Faenza a cinque incollature sul 9-4 dopo tre minuti e mezzo di ostilità. Filippini conferma la sua buona vena portando Faenza sul più sette con i suoi sei punti già messi insieme. Cardani chiama il timeout per riordinare le idee con i suoi. Bernareggio cerca di rinforzare un po’ la muraglia difensiva. Laudoni riavvicina Bernareggio ed è l’11-6 al 6′. Quartieri, con una tripla, porta la Vaporart a un solo possesso di ritardo. Ballabio commette fallo sullo stesso Quartieri che va in lunetta e ne mette uno su due: 11-10 all’8′. Dopo un avvio difficile, Bernareggio si è rimessa in carreggiata. Aromando sfodera il sorpasso con il break brianzolo dell’8-0. Faenza sembra essersi inceppata in fase realizzativa. Anumba mette a referto due tiri liberi e i padroni di casa ritornano avanti di un punto , Aromando, però, risponde subito ed è il 13-14 con cui si chiude il primo quarto. Poca precisione, punteggio basso, gioco molto spezzettato con una prevalenza delle difese sugli attacchi.
SECONDO QUARTO – Quartieri fa allungare la Vaporart con una tripla, risponde Anumba ed è il 15-17 dopo un minuto. Laudoni porta gli ospiti all’ulteriore allungo, replica di nuovo Anumba e Testa rifissa la parità a quota 19 portandosi in lunetta con la possibilità di completare il gioco da tre: non la sfrutta e l’equilibrio resta. Bernareggio si rialza in quota con Quartieri e Ballabio replica. La parità continua. Laudoni riporta Bernareggio avanti: 21-23 a metà quarto. Ballabio coast to coast si porta sottocanestro e ripristina la parità. Faenza si riporta in quota con una tripla di Petrucci. Si gioca punto a punto e la gara diventa più briosa rispetto al primo quarto. Coach Cardani chiama nuovamente il timeout. Petrucci sfonda bene tagliando come il burro la difesa di Bernareggio e affonda la lama, Almansi risponde con una tripla: 28-26 al 6′. Due tiri liberi portano Faenza a più quattro. Ka sfrutta un tapin su tiro fallito da Laudoni e Bernareggio si riporta a un solo possesso di ritardo. La partita continua a vivere di equilibrio. Coast to coast di Laudoni e nuovo pareggio a quota trenta. Si guadagna anche il libero aggiuntivo che mette a segno riportando Bernareggio con la testa avanti per 31-30. Serra chiama il timeout. Filippini rimette avanti Faenza con due tiri liberi portando il suo score personale a dieci punti. Sempre lui va in gita in lunetta e ne mette uno su due: Faenza è a più due, 33-31 e con questo punteggio si arriva all’intervallo lungo. Determinante, per la Rekico, la propensione realizzativa di Filippini.
TERZO QUARTO – Laudoni fa pareggiare Bernareggio da sotto guadagnandosi anche il libero aggiuntivo; lo mette e la Vaporart si riporta avanti per 34-33. Il suo score personale sale a dodici punti. Filippini porta Faenza al controsorpasso, Un tiro dalla lunetta di Tsetserukou rifissa la parità a quota 35. Anumba risospinge subito la Rekico avanti. Petrucci mette i padroni di casa a più quattro, tentativo di fuga per i locali. Baldini, però, risponde subito. Ly-Lee, con due tiri dalla linea della carità, fa di nuovo affondare la lama a Faenza, Rubbini allarga il fossato sul più sette con una tripla: 44-37 a metà quarto. Pierich sfodera un’altra bomba ed è il più dieci ravennate, massimo vantaggio della gara. Cardani chiama il timeout per riordinare le idee con i suoi. Aromando, in girata, si assicura il suo sesto punto della gara. Faenza conferma l’ottima propensione alle triple evidenziata in gara tre con Rubbini. Todeschini prova a rimettere in scia Bernareggio con due tiri liberi,. Aromando realizza da sotto guadagnandosi anche il libero aggiuntivo che però non manda a bersaglio: 50-43 al 6′. Pierich fa subito reagire Faenza con una tripla, lo stesso fa poco dopo Petrucci. Laudoni si prende il fallo tecnico dopo proteste per un fallo commesso in attacco. Petrucci realizza il relativo libero del 57-43 a meno di due minuti dal termine del penultimo quarto. Ancora lui, dopo avere subito fallo da Laudoni, ne mette altri due dalla linea della carità. Baldini si prende un tiro libero. Anumba, da sottocanestro, porta Faenza sul 61-44 a fine terzo quarto. Vantaggio largo per i ravennati da gestire.
ULTIMO QUARTO – Petrucci con una tripla porta Faenza a più venti con il primo canestro del quarto dopo poco meno di tre minuti di gioco. Ballabio allunga ulteriormente: 66-44 al 3′.Bernareggio non riesce più ad andare a canestro. Tsetserukou rompe il suo digiuno dopo cinque minuti e mezzo di astinenza realizzativa. Testa replica subito. Anumba, da sottocanestro,amplia il fossato ulteriormente. C’è spazio anche per Calabrese che affonda da sottocanestro. Solaroli dall’angolo porta Faenza a quota 77. Calabrese, a dieci secondi dalla fine, si concede il bis e Faenza si impone per 79-48. Tutto è quindi rimandato a gara cinque in programma mercoledì 29 maggio al “PalaReds” di Bernareggio alle 19.
TABELLINO
REKICO FAENZA: Petrucci 16, Filippini 16, Anumba 12 , Rubbini 11, Testa 7, Pierich 6, Ballabio 6, Calabrese 4, Ly- Lee 2, Solaroli 2. Iattoni, Marabini. Coach: Alberto Serra.
Tiri liberi: 12 su 15, rimbalzi 41 (Petrucci, Filippini, Testa 7), assist 21 (Rubbini 6).
VAPORART BERNAREGGIO: Laudoni 12, Quartieri 9, Aromando 8, Tsetserukou 5, Todeschini 4,Baldini 3, Almansi 3, Ka 2, Radchenko 2, Gatti, Giorgetti, Pirola. Coach: Marco Cardani.
Tiri liberi: 7 su 11, rimbalzi 35 (Tsetserukou 7), assist 9 (Todeschini 3).
ARBITRI
Francesco Cattani di Genova e Mauro Davide Barbieri di Roma.
Cristiano Comelli