Continuano le reazioni dopo la decisione dell’Assemblea dei club di Serie A di escludere la Fiat Torino dalla Lega Basket. Stavolta è il turno di Dmitry Gerasimenko, il bersaglio principale soprattutto degli strali di Petrucci, presidente della LBA.
“Vogliono colpire Torino” – ha detto Gerasimenko a La Stampa – “La decisione era già stata presa prima che io arrivassi. Debiti con Cantù? Non è assolutamente vero. Petrucci si è permesso di dire falsità sul mio conto e di mettere in dubbio la provenienza dei miei soldi. Chi è lui per dire cose così gravi? Non mi risulta sia un giudice. Scriveremo alla LBA chiedendo di recedere dalla decisione presa, altrimenti adiremo alle vie legali“.