“Due punti pesantissimi per l’Italia, che sul neutro di Riga batte l’Ucraina 89-97 proseguendo nel modo migliore possibile il cammino verso la qualificazione al Mondiale del 2023. Al primo match ufficiale dopo la preparazione e a pochissimi giorni dall’esordio all’EuroBasket, gli Azzurri colgono un successo fondamentale raddrizzando un primo tempo contratto con un terzo quarto record (38 punti) e nel complesso con una ripresa davvero convincente.
Prima vittoria nella seconda fase e conferma del primo posto nel girone L per l’Italia, che tra tre giorni ospita la Georgia per un altro match cruciale per il pass iridato.
Miglior marcatore di serata il solito Simone Fontecchio con 20 punti.
In doppia cifra anche Nicolò Melli (17), Nico Mannion e Stefano Tonut (11) e Danilo Gallinari (10)
Un passo nella storia della nostra Nazionale a livello statistico per Danilo Gallinari e Gigi Datome. Il Gallo ha raggiunto e superato stasera quota 1.000 punti con la canotta della Nazionale dal suo esordio nel 2006. In totale, per lui, 71 presenze e 1.007 punti. È il 31esimo atleta Azzurro di sempre a riuscirci dal 1926.
Per il Capitano si è trattato della presenza numero 300 con tutte le selezioni nazionali dal suo esordio nel 2001 con l’Under 15. In totale 180 presenze con la Nazionale Senior (14esimo di sempre insieme a Massimo Masini) e 120 con quelle delle giovanili Under 15, Under 16, Under 18 e Under 20 (3.321 punti totali).
Così il CT Gianmarco Pozzecco: “Sono orgoglioso dei miei giocatori. Siamo entrati in campo forse troppo concentrati e desiderosi di vincere e l’Ucraina ha approfittato del nostro nervosismo per prendere fiducia. Nel secondo tempo invece abbiamo ritrovato la gioia di giocare e abbiamo prodotto due quarti di alto livello. Abbiamo vinto una partita clamorosamente importante grazie a tutti i miei ragazzi, nessuno escluso. Non sono un coach che difende le sue scelte, sono un coach che difende i suoi giocatori. Fino alla fine”.
Simone Fontecchio: “Abbiamo iniziato male ma poi abbiamo preso fiducia e siamo stati aggressivi in difesa come avremmo dovuto essere fin dall’inizio. Senza dubbio il terzo quarto è stato fondamentale. Proveremo a giocare sempre in questo modo”.
Nicolò Melli. “Siamo partiti col piede sbagliato e gli avversari ci hanno punito sotto canestro soprattutto con i rimbalzi d’attacco. Poi nel secondo tempo ci siamo passati la palla con fiducia e abbiamo preso un vantaggio poi mai più mollato. Guardiamo alla Georgia con fiducia”.
L’atmosfera ad inizio gara non è e non potrebbe essere la stessa di sempre: il 24 agosto è il giorno dell’indipendenza ucraina e a sei mesi esatti dal conflitto ancora in corso i giocatori ucraini entrano in campo per l’inno ognuno con la bandiera gialloblu. La partenza degli Azzurri è contratta e gli avversari ne approfittano per portarsi in vantaggio. La scossa arriva dai 5 punti consecutivi di Fontecchio e soprattutto da Nik Melli, che nel primo periodo è già in doppia cifra (12 punti) guidando i suoi al primo vantaggio della gara (13-16) e poi al 19-19 che chiude il quarto iniziale. I secondi 10 minuti si aprono con l’accelerata ucraina, che in 2 minuti fa 10-0 e scappa sul 29-19. Biligha interrompe momentaneamente la striscia ma l’inerzia è tutta dalla parte della formazione del coach lettone Bagatskis, che guida le operazioni e arriva al riposo avanti di 11 punti (45-34). A 45 secondi dall’intervallo il canestro del 45-34 è quello con cui Danilo Gallinari raggiunge e supera quota 1.000 punti in Nazionale.
Un lampo Azzurro ad inizio secondo tempo: le triple di Fontecchio, Tonut e Polonara accorciano improvvisamente le distanze riportando l’Italia a -3 (53-50). L’energia messa in campo al rientro dagli spogliatoi sorprende l’Ucraina, che al 26esimo viene agganciata dalla tripla di Spissu (55-55). Per rimettere la testa avanti bisogna aspettare i liberi di Melli (59-61). È un’altra partita, giocata punto a punto, sui nervi e dalla lunetta, con le squadre che si sorpassano e contro sorpassano fino alla tripla di Gallinari che chiude il terzo quarto con l’Italia avanti di 5 (67-72). Termina una frazione da 38 punti Azzurri (migliorato il record di 37 registrato al Mondiale del 2019 contro le Filippine).
Gli ultimi 10 minuti si aprono col 5-0 Ucraina che rimette tutto in parità ma con pazienza l’Italia prosegue il suo cammino riprendendosi le redini del match anche grazie alle buone giocate di Tonut e soprattutto Ricci, che in questo frangente si rivela un fattore determinante fino al suo quinto fallo. Si arriva fino al +10, con l’Ucraina che prova a rientrare. Tonut, in difesa e in attacco, spegne ogni velleità avversaria consentendo agli Azzurri di aggiungere due punti in classifica.
Nella notte il rientro a Brescia per preparare la partita contro la Georgia in programma al PalaLeonessa sabato 27 agosto alle ore 20.30 (live ELEVEN e Sky Sport).
Venerdì 26 alle ore 16.00 presso l’hotel DoubleTree by Hilton di Brescia (Viale Europa, 45) il CT Gianmarco Pozzecco e un giocatore saranno a disposizione della stampa. Interverrà Antonio Santa Maria, direttore generale di Master Group Sport, advisor commerciale della Federazione Italiana Pallacanestro.
Il tabellino
Ucraina-Italia 89-97 (19-19, 26-15, 22-38, 22-25)
Ucraina: Tkachenko 8 (1/3, 2/2), Lukashov* 10 (3/5, 1/1), Mykhailiuk* 11 (5/10, 0/9), Bobrov 7 (0/2, 2/4); Voinalovych, Pustovyi 10 (5/6), Len* 8 (4/4, 0/1), Sanon 8 (4/5, 0/2), Bliznyuk* 9 (3/4), Skapintsev ne, Herun* 10 (4/8), Sydorov 8 (1/5, 2/4). All: Bagatskis
Italia: Spissu* 3 (1/2 da tre), Mannion 11 (2/7, 0/3), Biligha 4 (2/3), Tonut* 11 (4/7, 1/3), Gallinari 10 (2/4, 1/2), Melli* 17 (5/8, 1/1), Fontecchio* 20 (2/7, 2/3), Ricci 9 (4/4), Baldasso ne, Polonara* 9 (2/2, 1/3), Pajola, Datome 3 (1/3, 0/2). All: Pozzecco
Tiri da due Ucr 30/52, Ita 24/45; Tiri da tre Ucr 7/23, Ita 7/19; Tiri liberi Ucr 8/10, Ita 28/31. Rimbalzi Ucr 40 (7 Lukashov e Herun), Ita 33 (6 Melli). Assist Ucr 24 (5 Sanon), Ita 24 (9 Mannion).
Usciti 5 falli: Ricci (Ita)
Arbitri: Martin Horozov (Bulgaria), Yener Yilmaz (Turchia), Dariusz Zapolski (Polonia)
Spettatori: 1.000
FIBA World Cup Qualifiers
Il girone L
Italia 9 (4/1)
Georgia 8 (3/2)
Spagna 7 (3/1)*
Islanda 7 (3/1)*
Ucraina 6 (1/4)
Paesi Bassi 5 (0/5)
*una gara in meno
Il calendario della seconda fase
24 agosto
Georgia-Paesi Bassi 77-66
Ucraina-Italia 89-97
Spagna-Islanda (ore 21.00)
27 agosto
Paesi Bassi-Spagna (ore 19.00)
Italia-Georgia (ore 20.30)
Islanda-Ucraina (ore 22.00)
11 novembre
Islanda-Georgia
Italia-Spagna
Paesi Bassi-Ucraina
14 novembre
Spagna-Paesi Bassi
Georgia-Italia
Ucraina-Islanda
23 febbraio
Islanda-Spagna
Paesi Bassi-Georgia
Italia-Ucraina
26 febbraio
Ucraina-Paesi Bassi
Georgia-Islanda
Spagna-Italia
Gli Azzurri
#0 Marco Spissu (1995, 184, P, Umana Reyer Venezia)
#1 Niccolò Mannion (2001, 190, P, Segafredo Virtus Bologna)
#6 Paul Biligha (1990, 200, C, EA7 Emporio Armani Milano)
#7 Stefano Tonut (1993, 194, G, EA7 Emporio Armani Milano)
#8 Danilo Gallinari (1988, 208, A, Boston Celtics – NBA)
#9 Nicolò Melli (1991, 206, A, EA7 Emporio Armani Milano)
#13 Simone Fontecchio (1995, 203, A, Utah Jazz – NBA)
#16 Amedeo Tessitori (1994, 208, C, Umana Reyer Venezia)
#17 Giampaolo Ricci (1991, 202, A, EA7 Emporio Armani Milano)
#25 Tommaso Baldasso (1998, 192, P, EA7 Emporio Armani Milano)
#33 Achille Polonara (1991, 205, A, Anadolu Efes Istanbul – Turchia)
#54 Alessandro Pajola (1999, 194, P, Segafredo Virtus Bologna)
#70 Luigi Datome (1987, 203, A, EA7 Emporio Armani Milano)”.
Fonte: ufficio stampa FIP