Il Covid-19 sta creando seri problemi nel mondo e nel nostro Paese in particolare, andando a colpire eventi di aggregazione come le manifestazioni sportive. Il basket, nello specifico, ha osservato uno stop generalizzato, a tutti i livelli, nell’ultimo weekend e ci sono purtroppo serie possibilità che la ‘serrata’ prosegua anche nella prossima giornata.
Questa è una eventualità che, ai piani alti del movimento cestistico nostrano, si vuole assolutamente evitare, anche a costo di giocare le partite a porte chiuse, andando casomai anche contro alla volontà delle squadre, generalmente contrarie a questa eventualità.
È questo il senso delle dichiarazioni rilasciate a Radio1 dal Presidente Fip Gianni Petrucci: “Domenica si deve giocare, in qualsiasi condizione. Il campionato non può essere rinviato ulteriormente, dato che ci sono le squadre nelle coppe e il preolimpico per la Nazionale. Come? La nostra speranza è che si possano disputare le partite a porte aperte; nel caso, però, si dovrà giocare anche a porte chiuse“.
“Ho chiesto la sospensione dei versamenti tributari, come il calcio; con loro siamo l’unico sport professionistico e abbiamo grandi imprenditori come Armani, Brugnaro, Segafredo Zanetti ed altri” – aggiunge – “Portare modifiche al format dei Playoff? Siamo disponibili ad ascoltare le richieste delle società di Serie A. Perciò bisogna tornare a giocare in ogni caso, altrimenti si accavalla tutto. La giornata scorsa è stata sospesa con l’accordo di tutti, ma domenica prossima si deve giocare; ne va della regolarità del campionato“.
Altro caso spinoso è quello della trasferta ad Istanbul della Virtus Bologna con il Darussafaka, valevole per la 6° ed ultima giornata del Gruppo E delle Top16 di EuroCup, vero spareggio per la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta, avendo le due compagini lo stesso record (3-2). La Turchia ha sospeso i voli da e per l’Italia causa Covid-19 e, al momento, la formazione felsinea non potrebbe recarsi nella metropoli turca per giocare.
“Questo è un problema molto serio. La Virtus, come sappiamo, mercoledì sera deve giocare ad Istanbul e deve fronteggiare il blocco dei voli. Ho scritto al presidente del CONI e al ministro Spadafora di intervenire coi canali diplomatici“, spiega Petrucci, che poi va all’attacco dell’EuroLeague: “Hanno risposto che non è un problema che li riguarda. In maniera molto presuntuosa e denotando assoluta mancanza di cultura sportiva, a Baraldi hanno risposto che se non dovessero presentarsi perderanno a tavolino. Noi abbiamo il dovere di difendere una squadra italiana“.