A Bologna è già alta la febbre per il ritorno del derby felsineo tra Fortitudo e Virtus nella massima serie. Imporsi nella stracittadina sarà l’obiettivo di entrambe le formazioni, anche se tutta una stagione non potrà ridursi a quegli 80 minuti di gioco (salvo overtime).
Questo è il pensiero di coach Antimo Martino, che guiderà la Fortitudo al ritorno in Serie A dopo un decennio: “È la partita che tutta Basket City vuole vincere, e ovviamente anche noi. Il sogno è riuscirci, ma sarebbe banale e riduttivo puntare solo su un risultato prestigioso in questa doppia sfida per validare tutta la stagione” – ha commentato alla Gazzetta dello Sport Martino – “Non baratterei il derby per una decina di vittorie. Dobbiamo rispettare tutto il campionato e tutte le altre squadre“.
“Sono felice di confrontarmi in un campionato che ritrova le grandi firme. Giocare contro le big sarà molto stimolante e gratificante“, aggiunge il coach della Fortitudo, che poi parla di Stefano Mancinelli: “Mancio è la Fortitudo e viceversa, insieme formano un binomio inscindibile. A 36 anni Stefano ci garantisce talento, mestiere e leadership nello spogliatoio. Abbiamo ancora bisogno di lui“.