C’è la Libertas Livorno di coach Andreazza sulla strada della Gema Montecatini: la quarta di campionato in serie B prevede infatti un altro match casalingo (sabato alle 21) per la Gema, opposta a una delle formazioni più forti di tutto il girone A.
I rossoblù sono reduci dal ko interno con Piombino, con un quarto periodo da appena sette punti segnati, e cercano una reazione, d’orgoglio ma anche di gioco offensivo, in vista di un trittico di sfide molto impegnativo (Livorno, Herons e Legnano): l’avversario è di quelli da “circoletto rosso”, capace di segnare 87 punti nelle prime due partite e ben 102 nell’ultimo match interno contro Varese. Un attacco atomico, con giocatori del calibro di Sipala, Saccaggi, Lucarelli e Fratto, Ricci a dare sostanza e punti a un gruppo che punta senza mezzi termini alla A2.
“La sconfitta con Piombino è stata condizionata da un attacco che ha prodotto 25 palle perse e appena 55 punti realizzati: una serata in cui i problemi in fase offensiva sono stati determinanti – dice il coach montecatinese, Agostino Origlio – , questo è chiaro, però siamo anche andati sopra le righe a livello difensivo, tenendo gli avversari a 64 punti subìti, di cui 5 negli ultimissimi secondi, per cui la squadra ha rispecchiato a lungo la nostra mentalità, che è quella di dover essere combattivi e tosti su ogni pallone. Certo dobbiamo e possiamo fare molto meglio nella metà campo d’attacco, dove abbiamo lavorato per crescere sotto vari punti di vista. Sabato arriva Libertas Livorno al Palaterme, avversaria di primissima fascia, che ha segnato 92 punti di media in tre partite, un record tra A2 e B. Quello che fa ancora più impressione è la qualità con cui arrivano a segnare tutti questi canestri: Saccaggi sta tirando col 69% da 3, Fratto con il 70% da 2, o addirittura Ricci col 76% da 2″.
Origlio si sofferma poi sui molti punti forti della formazione livornese: “Sono pericolosi con molti uomini, sappiamo bene che hanno un valore tecnico che rispecchia le ambizioni di chi vuole andare in A2, per cui la nostra sfida dovrà essere quella di sporcare palloni e il loro incredibile talento offensivo lungo tutto il match. Per noi ci sono stati alcuni problemi fisici in settimana, purtroppo ancora da gestire, tra virus e infortuni, che non aiutano a prepararsi al meglio, ma sono convinto che sapremo mettere sul parquet tutto quello che abbiamo per provare a competere al massimo e per quanti più minuti possibili contro la Libertas”.