Continua il periodo d’oro della GeVi Basket Napoli che espugna il PalaValenti con il punteggio di 75-80, mettendo a segno la settima vittoria consecutiva. Inizio scoppiettante di gara: Bagnoli, Chiera e Di Viccaro per i napoletani e Di Coste, Fowler e Bartolozzi dall’altro fanno botta e risposta nella prima frazione tenendo la gara sul filo massimo dell’equilibrio. I padroni di casa provano a scappare piazzando un parziale di 8-0, portandosi sul 20-18, Di Viccaro spara due bombe e porta Napoli sul 20-24. I partenopei chiudono avanti 22-26. Guarino fa scappare la GeVi ad inizio quarto piazzando un break di 8-0 per gli uomini di coach Lulli, costringendo la Irritec al timeout. Poco dopo il minuto richiesto da coach Condello, si scatena la reazione dei siciliani che mettono un break 11-0 e si riportano in parità sul 37-37. All’intervallo Napoli ancora avanti ma di solo due lunghezze 37-39. Nel terzo quarto Bagnoli e Guarino prendono per mano la propria squadra con una conclusione dall’area ed una da dietro l’arco. Balic però si infiamma ed è il vero protagonista del nuovo break, questa volta di 10-0, che consente ai siculi di chiudere avanti 58-52. Gli uomini di Lulli prima pareggiano, poi vedono ancora i padroni di casa scappare grazie al solito Balic (65-60). Ma come si è ben capito questa partita è stata contraddistinta dai parziali e quello decisivo lo mette sul parquet la GeVi che, grazie ad un ottimo Chiera, piazza un 10-0 fondamentale nell’economia del match. L’Irritec prova nel finale a recuperarla ma Bagnoli e Chiera con ottime giocate e con una grande freddezza ai liberi, la inchiodano sul punteggio finale di 75-80. Napoli vince e convince di nuovo in trasferta su un campo non semplice: la GeVi Napoli c’è!
Costa d’Orlando: Ferrarotto 2, Arto ne, Balic 22, Spasojevic 3, Di Coste 17, Scafidi ne, Bolletta 8, Fowler 10, Bartolozzi 6, De Angelis 7. All: G. Condello
Napoli: Guarino 14, Chiera 21, Malagoli 2, Erkmaa, Molinari 3, Di Viccaro 9, Dincic 8, Giovanardi ne, Bagnoli 23, Puoti ne, Milosevic ne, Milani. All: G. Lulli