Questo pomeriggio, nella sala stampa del PalaMangano, è stato presentato ufficialmente alla stampa e ai tifosi l’atleta David Logan. Arrivato ieri dagli USA, l’esterno si aggregherà già da domani ai nuovi compagni e prenderà parte agli allenamenti che accompagneranno il team dell’Agro al quarto turno stagionale del campionato di serie A.
Il primo a voler prendere parola per un breve passaggio sull’ultimo turno di campionato è il patron Nello Longobardi: «Ieri abbiamo assistito a qualcosa di poco edificante per una competizione importante come la serie A. Siamo una squadra neopromossa che porta con sé in massima serie il DNA di questo territorio. Abbiamo onorato tutti gli impegni finora necessari per partecipare a questo campionato, ma il signor Pierciavalle di Torino ci ha negato una vittoria. Accettiamo gli errori umani, ma a mente fredda, dopo essermi consultato con lo staff, riteniamo che il fallo fischiato ad Henry alla fine dei tempi regolamentari sia molto più evidente di quelli che, in corso di gara, per analoga infrazione, ci sono stati fischiati contro. Non voglio polemizzare, ma chiedo rispetto, consapevole che il designatore arbitrale Luigi Lamonica costituisce garanzia assoluta per l’intero movimento. Non vogliamo essere la vittima sacrificale, non siamo abituati a calare la testa e chiediamo rispetto. D’ora innanzi saremo ancora più vigili. Mi auguro solo che l’arbitro internazionale Pierciavalle si sia reso conto di quel fischio. Archiviata questa gara, guardiamo ora al futuro con rinnovato ottimismo, anche per l’inserimento in organico di David Logan».
Ad introdurre l’atleta è il vice presidente Luigi Di Lallo: «La società ha compiuto l’ennesimo grande sacrificio. Da piccola realtà, ci mettiamo soldi e animo per portare in alto il nome di Scafati. L’innesto di Logan va letto proprio in tal senso, con l’auspicio di tornare quanto prima al PalaMangano».
Assente Giovanni Acanfora per impegni lavorativi, è Agnese Serrapica, ufficio stampa del title sponsor, a portare i saluti del patron di Givova e del suo amministratore Pina Lodovico: «Siamo felicissimi dell’ingaggio di Logan, che va ad elevare il già competitivo valore del roster scafatese. Givova continuerà a sostenere la dirigenza in ogni scelta, consapevole che si tratta della migliore possibile per la squadra e la società. Diamo il benvenuto al nuovo atleta».
Felice per l’innesto di qualità nell’organico a sua disposizione è il capo allenatore Alessandro Rossi: «E’ un grande stimolo quello che ci ha regalato patron Longobardi e la dirigenza tutta, perché avere in organico un giocatore importante come Logan è motivo di vanto. Siamo sicuri che si inserirà presto e facilmente negli schemi, tenendo fede alla combattività e l’orgoglio che ci hanno sempre contraddistinti, a partire dalla sfida di domenica prossima contro Verona».
Queste invece le prime criptiche dichiarazioni del neo tesserato gialloblù, David Logan: «Ho fatto le visite mediche, ho conosciuto qualche mio compagno di squadra, alcuni dei quali già li conoscevo da prima, e poi ho parlato con il coach a cui ho detto che cercherò di ritagliarmi sin da subito il mio spazio e di entrare subito negli schemi».
L’operazione di mercato è stata seguita da vicino dal general manager Gino Guastaferro, che guarda al futuro con rinnovato ottimismo: «Siamo molto concentrati sulla partita di Verona, nella quale auspico che Logan, con la sua esperienza, leadership e capacità di lettura delle partite e delle situazioni di gioco, possa darci una mano importante sin da subito, consapevoli che avrà bisogno di tempo per inserirsi al meglio nel sistema di gioco. La dirigenza ha profuso uno sforzo importante, che ci infonde ancora più carica».
La chiosa è invece di patron Nello Longobardi: «Avere Logan qui da noi è sinonimo di crescita e di immagine. E’ un giocatore che ha sempre vestito la maglia di squadre con grosse tradizioni, come Treviso, Sassari e soprattutto Avellino. Lo scorso anno nelle varie competizioni ha disputato circa 50 partite, con 25 minuti di media, in un contesto di squadra forte e altamente competitiva. Ci aspettiamo che David faccia ciò che sa fare, ovvero metta la sua esperienza nei momenti difficili. Non possiamo dargli molto tempo per ambientarsi, perché abbiamo bisogno di lui così come di tutti quelli che ieri, al di là degli episodi, hanno disputato una grande prova a Brescia. Abbiamo fatto un sacrificio enorme per aggiungere il sesto straniero, ma lo facciamo con piacere. Al di là del risultato di ieri, mi complimento col coach e la squadra per la prestazione. Speriamo di ritrovare quanto prima il nostro parquet, sicuri che potrà darci maggiore supporto. Domenica abbiamo una partita importante e auspico che il nostro pubblico ci accompagni numeroso al PalaBarbuto».