Ha davvero un dolce sapore, per i sostenitori nerazzurri, l’epilogo del tiratissimo match andato in scena al PalaDolmen tra Lions Bisceglie e Viola Reggio Calabria. La squadra di Luciano Nunzi si è imposta nel rush conclusivo per la gioia di un pubblico caldo e numeroso, che si è rivelato un fattore trascinante soprattutto nei momenti cruciali della sfida. Quinta affermazione di fila e primato in classifica a punteggio pieno confermato ma l’imperativo non cambia: piedi per terra.
Prima frazione sulla falsariga di quanto accaduto nella gara precedente a Cassino: l’approccio migliore lo hanno avuto gli avversari (7-12 al 5’), capaci di toccare anche le dieci lunghezze di vantaggio sulla sirena del quarto. I padroni di casa, decisi a rimettere le cose a posto, hanno alzato i giri in difesa traendone beneficio anche sull’altro versante del campo: i canestri del capitano Dri, di Giunta e Giannini hanno provveduto a colmare il gap (27 pari al 15’) ma l’arcigna formazione reggina, ben allenata da coach Bolignano, ha risposto con un altro strattone (31-38 al 19’), solo parzialmente restituito dai nerazzurri (-4 all’intervallo lungo).
Il team calabrese è uscito con le idee più chiare dagli spogliatoi, riportandosi sul +10 grazie agli acuti di Duranti e Barrile (34-44). Nuovo ricongiungimento a quota 50 firmato da Marcelo Dip, primo sorpasso biscegliese siglato da Gianluca Tibs (53-52). L’incontro è divenuto sempre più avvincente: una spettacolare schiacciata di Davide Vavoli sullo scadere del terzo periodo ha mandato in visibilio i tifosi nerazzurri (58-57) ma la Viola non si è scomposta e con Duranti e Barrile ha toccato per ben due volte il +4. Il parziale di 7-0 sfoderato dai Lions nella fase centrale dell’ultimo quarto (a segno Gianni, Dri e Giunta) ha capovolto ancora la situazione. Il contributo fornito da Enihe, Fontana e Dron si è rivelato prezioso e quando il pallone ha cambiato peso, sul -1 a due minuti dal termine, ancora Marcelo Dip ha ribaltato le sorti della contesa. I neroarancio ospiti non sono andati più a bersaglio, frenati dall’eccellente lavoro difensivo di Bisceglie, che con un implacabile Dip, dalla media distanza, si è riportata sul +3 a 17” dalla fine. La palla persa da Balic, frutto dell’ennesima difesa di elevato spessore dei nerazzurri, ha preceduto l’1/2 di Fontana dalla lunetta. E sono cinque.
LIONS BISCEGLIE-VIOLA REGGIO CALABRIA 77-73
Lions Bisceglie: Dron 6, Fontana 4, Dri 24, Enihe 7, Dip 6, Giunta 13, Giannini 8, Vavoli 6, Tibs 3. N.e.: Mastrodonato, Provaroni. All.: Nunzi.
Viola Reggio Calabria: Balic 13, Besozzi 2, Klacar 14, Duranti 20, Fall 1, Barrile 12, Gaetano 11, Lazzari, Valente. N.e.: Ingrosso, Freno. All.: Bolignano.
Arbitri: Guarino di Campobasso, Galluzzo di Brindisi.
Parziali: 14-24; 34-38; 58-57.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Lions Bisceglie 25/40, Reggio Calabria 23/33. Tiri da tre: Lions Bisceglie 6/21, Reggio Calabria 5/16. Tiri liberi: Lions Bisceglie 9/13, Reggio Calabria 12/13. Rimbalzi: Lions Bisceglie 26 (19+7, Fontana 6), Reggio Calabria 28 (25+3, Fall, Gaetano, Duranti 7). Assists: Lions Bisceglie 17 (Dri 6), Reggio Calabria 6.