L’Umana Reyer Venezia conquista il big match della 4ª giornata contro la non più imbattuta EA7 Emporio Armani Milano. La partenza dai blocchi migliore ce l’hanno gli ospiti grazie alle giocate di Pangos (9 punti e 5 assist) sul pick and roll sia finalizzando per se stesso che mettendo in ritmo i compagni Thomas (9 punti) e Davies (4-9). Venezia ha comunque pazienza e finalizza le azioni create da Granger per Watt (10 punti), perdendo però terreno da una Milano letale in contropiede con l’ex Tonut (10 punti) e Thomas (6-16). L’Umana Reyer però risponde mettendo in partita il tiratore Freeman (11 punti) e ottenendo i primi frutti dal neoentrato Spissu (15-18). Il momento di blackout meneghino viene interrotto dalla bomba di Baron (11 punti) che chiude il primo periodo sul 16-21 a favore degli ospiti. Dopo la schiacciata facile di Biligha nell’area avversaria, Granger (18 punti e 4 assist) combina si scatena con il suo tiro da lontano, mettendo in ritmo anche la coppia di lunghi Brooks (13 punti e 10 rimbalzi) e Tessitori e firmando un 11-0 di break (27-23). Una bomba di Ricci interrompe l’emorragia per l’Olimpia, Brooks risponde con il gioco da quattro punti del +5 e poi l’asse Pangos – Voigtmann permette a Milano di rimettersi in carreggiata sul 31-32. Sul finire del periodo, Venezia cavalca un solido Freeman da oltre l’arco e a cronometro fermo mentre Milano si affida alle penetrazioni di Baron e alla sua precisione dalla lunetta per mantenere l’equilibrio (37-36 dopo 20’).
La ripresa si apre con tanti canestri da una parte e dall’altra: Thomas e Granger si rispondono colpo su colpo da tre punti e poi Bramos risponde al post-basso di Davies (13 punti e 4 rimbalzi) per il 42-44. Successivamente, l’Umana Reyer prova ad alzare il volume della propria radio siglando tre bombe consecutive con Granger, Tessitori e Willis per il +7 orogranata. Tonut in penetrazione placa un minimo l’entusiasmo dei padroni di casa, incendiato ulteriormente dalla bomba di Spissu (13 punti) del +10, e poi Hall sigla gli importanti liberi del 56-51. Sul finire del periodo, Venezia continua a sfruttare i rimbalzi in attacco di Tessitori convertendoli in canestri di Brooks per il +9; poi ci pensa una fulminante uscita dai blocchi di Baron a chiudere il terzo quarto sul punteggio di 60-54.
In avvio degli ultimi 10 minuti di partita, Hall crea dal palleggio per il taglio di Davies, Granger e Brooks rispondono mandando a bersaglio una gran bomba a testa e poi Voigtmann realizza il tiro da tre punti del 66-59. Venezia è però maggiormente in palla, Spissu e Watt combinano alla perfezione e il canestro a fil di sirena dei 24 fa volare gli orogranata sul 73-61 a 5’ dal termine. Successivamente, il pick and pop Pangos-Davies viene replicato dai liberi di Watt e il solo post-basso di Davies non riesce a rimettere in partita l’Olimpia (75-66 a 2 minuti e 20 dalla fine). Spissu perde poi palla, Melli realizza dall’altra parte del campo la bomba dall’angolo del -6 ma Hall poi non è in grado di riaprire definitivamente la contesa con la potenziale tripla del -3. Finisce 77-69.
Comunicato a cura di: Sito Ufficiale Lega Basket Serie A