L’ambiente della Nazionale di coach Sacchetti sta ancora (e giustamente) assaporando la qualificazione al Mondiale di Cina 2019, prima volta da Giappone 2006. E, chiaramente, subito si è acceso il toto-nomi su chi Sacchetti potrebbe portare sul volo verso l’Estremo Oriente.
Dagli States, Marco Belinelli, che proprio nell’ultimo Mondiale giocato dall’Italia si fece conoscere a 20 anni da tutto il mondo della palla a spicchi, ha avanzato la sua candidatura: “Io ci sono chiaramente. Ne ho discusso pure con il Gallo e con tutti i miei compagni, con cui siamo sempre in contatto e siamo felicissimi per l’obiettivo raggiunto. Non ho ancora parlato con coach Meo Sacchetti, ma ha la mia assoluta disponibilità“.
“Il Mondiale è un evento straordinario, che mi piacerebbe giocare” – continua il Beli – “Ne avevo già parlato con Petrucci quando ero andato a trovare i compagni a Bologna a settembre, prima di rientrare negli Stati Uniti. Sul mio ‘rifiuto’ estivo si è già detto tutto e ne avevo parlato con tutti. Alla fine la scelta è stata giusta e non me ne pento“.
Oltre a Belinelli, c’è ovviamente attesa anche per Danilo Gallinari, il quale sta disputando un’ottima annata in maglia Clippers. Altri papabili sembrano poter essere Donte DiVincenzo, dei Milwaukee Bucks, la cui procedura per ottenere il passaporto italiano è ormai in dirittura d’arrivo, e Nico Mannion, il quale esordirà in NCAA ad Arizona University e che ha già giocato con la Nazionale. Mannion, tra l’altro, ha già fatto sapere di voler fare di tutto per esserci in Cina.