Mancano giusto 40 giorni al via della rassegna iridata di Cina 2019, e le varie Nazionali sono impegnate nel cammino di preparazione che condurrà al Mondiale. Tra queste, per la prima volta dopo 12 anni, ci sarà anche l’Italia che, inserita nel Girone D con Serbia, Filippine ed Angola, ha come obiettivo minimo il passaggio del primo turno.
Danilo Gallinari, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, vola invece più in alto, arrivando a sostenere di sognare un piazzamento sul podio. “Quando i tifosi e gli addetti ai lavori pensano alle big del Mondiale, nessuno punta su di noi. Non so dove arriveremo, ma l’Italia può essere la sorpresa della competizione. Il sogno è arrivare a medaglia. Dipenderà molto da chi incontreremo, ma dobbiamo crederci“.
“Preferisco vincere con la Nazionale rispetto all’NBA, perché fin da piccolo uno dei miei sogni era rappresentare il mio Paese all’estero, fin dai primi tornei giovanili con la Nazionale a 14-15 anni. È il fuoco iniziale, quello che c’è sempre“, aggiunge il Gallo.
Sulle favorite, il nativo di Sant’Angelo Lodigiano non ha dubbi ed indica gli Stati Uniti, nonostante le tante defezioni che stanno colpendo la squadra di coach Gregg Popovich: “Anche se si presentassero con la terza squadra, rimarrebbero comunque i favoriti. Sono troppo forti“. Non poteva mancare un pensiero all’NBA e alla sua nuova squadra, gli Oklahoma City Thunder: “Sinceramente non sappiamo ancora il volto che alla fine avrà il roster. Di recente sono stato lì per le visite mediche, vedremo quel che accadrà“.