Dopo una prima fase di mercato caratterizzata da conferme e uscite importanti, l’Unione Basket Padova è lieta di annunciare la prima novità del roster per il campionato di Serie B 2022/2023. È stata infatti raggiunta l’intesa con Ivan Morgillo, ala-centro di 206 centimetri per 101 chilogrammi, già visto in azione, all’ombra della città del Santo durante il biennio 2019-2021, con la casacca della Virtus Padova.
Nato a Napoli il 26 agosto 1992, Morgillo ha iniziato a giocare a pallacanestro nella sua città natale debuttando nell’allora DnC con i colori della Megaride Basket Napoli. Dopo un’annata in B a Trapani, passa alla Scandone Avellino direttamente in Serie A/1, dove resta per due anni collezionando qualche presenza. Le tappe successive lo vedono affermarsi stabilmente in Serie B a Martina Franca, San Severo, Lecco e Fabriano, fino appunto all’approdo a Padova, sponda Virtus. Nelle due stagioni padovane è stato uno dei principali punti di riferimento della squadra guidata da coach Daniele Rubini, chiudendo entrambi i campionati in doppia cifra (12.7 e 13.8 punti di media) con un picco di 28 punti registrato l’anno scorso nel derby contro Mestre.
La scorsa estate, dopo aver salutato la Virtus Padova, si è trasferito alla Libertas Livorno 1947 nel girone A di Serie B. Con la maglia dello storico club livornese ha realizzato 9.7 punti di media nella regular season 2021/2022 (poi lievitati a 11 in tre gare di playoff), tirando con il 50% da due e offrendo un contributo sostanziale anche a rimbalzo.
Discendendo da genitori cestisti, Ivan Morgillo serba nel suo dna il cromosoma del basket: papà Ciro e mamma Stefania hanno giocato a pallacanestro e anche il fratello minore Alessandro e la sorella maggiore Laura ne hanno fatto qualcosa in più di una semplice passione. «I miei genitori sono praticamente nati su un campo da basket», racconta Ivan, «Ma quando siamo insieme in famiglia cerchiamo di parlare di pallacanestro il meno possibile, anche se non è semplice perché in questo momento, per me e mio fratello, è una parte importante della nostra vita. Tornare a Padova? Fa piacere ritornare dove ti sei trovato bene. Qui ho avuto modo di stringere legami significativi anche al di fuori del mondo del basket. Il fatto di conoscere già il posto, però, ha influito soltanto in parte nella mia scelta. Ho percepito la voglia di far bene da parte di una società che vuole affrontare la Serie B in maniera ancor più professionistica rispetto alla sua prima stagione in questo campionato. Coach Volpato? Ha sempre affermato che ero la sua prima scelta e ho apprezzato molto che abbia saputo rispettare i miei tempi nel prendere una decisione ponderata».
Per quanto concerne il mercato in uscita hanno tenuto banco diversi movimenti nelle ultime due settimane: dopo la coppia di lunghi, formata dallo storico capitano Andreaus e dal totem Benfatto, l’UBP desidera rivolgere un sincero ringraziamento e un in bocca al lupo anche a Pietro Meneghin, Lorenzo Andreani e ai veterani – legati già da qualche anno ai colori biancorossi – Andrea Campiello ed Eros Chinellato.