“Primo giorno da giocatore di TVB per Mikk Jurkatamm, 21 anni, 195 cm, estone di passaporto, ma giocherà da italiano in quanto cestisticamente di formazione italiana. L’esordio, con la maglia n°2, è previsto sabato sera nell’anticipo a Bologna con la Segafredo Virtus, proprio la squadra con cui a 15 anni esordì nelle giovanili in Italia.
Hai già parlato con coach Menetti della tua collocazione nel team trevigiano? “Si, ho parlato con il coach, mi ha detto di venire qui e lavorare tanto con entusiasmo, portare energia e impegno. Non mi ha promesso minuti o ruoli, ma tutto dipenderà da me, dal mio lavoro e dalla mia capacità di inserirmi nel gruppo. Ieri ho visto la partita al Palaverde e devo dire che qui il livello del club è altissimo, sia in campo che fuori, si sente che questa è una città di basket e ho visto l’affetto e la partecipazione dei tifosi. Per me è un bel salto, ma mi sento pronto e voglio metterci tutto l’impegno possibile per dare il mio contributo in un contesto importante. La squadra? Mi piace molto, ci sono giocatori forti e un gioco molto ben organizzato, non vedo l’ora di iniziare.”
Quali sono le tue caratteristiche migliori in campo e in cosa invece ti senti di dover migliorare? “Posso giocare sia come guardia che come ala, mi piace ovviamente tirare, ma anche difendere e mettere in campo energia e passione. Sull’aspetto dei settori da migliorare nel mio gioco penso di essere ancora giovane e di dover crescere un po’ in tutti gli aspetti e da questo punto di vista penso che qui a Treviso troverò l’ambiente e lo staff giusto.” Come hai iniziato a giocare a basket? “Mio papà giocava in Serie A in Estonia, anche mio fratello maggiore era un giocatore ha anche fatto l’esperienza del College a San Francisco, mentre mia sorella faceva atletica, ma ha smesso per i tanti infortuni. Ho iniziato da piccolo perchè volevo diventare un giocatore come mio papà, diciamo che in famiglia abbiamo il basket nel sangue!””.
Fonte: ufficio stampa Treviso Basket