Nei giorni scorsi ha destato scalpore la decisione di Kyle Hines di lasciare il CSKA Mosca per accasarsi all’Olimpia Milano, tornando in Italia a 10 anni dalla sua esperienza in quel di Veroli. Il 33enne di Sicklerville, New Jersey, cominciò il suo cammino europeo nel 2008 proprio nella compagine laziale, dopo un quadriennio in NCAA presso l’University of North Carolina at Greensboro.

Quindi, ecco le esperienze in Germania con il Brose Bamberg (2010/11), in Grecia con l’Olympiacos (2011/12 e 2012/13) e soprattutto in Russia con il CSKA Mosca (dal 2013/14 ad oggi). Una carriera ricchissima di successi, quella di Hines: 4 EuroLeague (2 con i greci e 2 con i russi), 6 campionati russi, 1 campionato greco, 1 campionato tedesco, 1 Coppa di Germania ed 1 Supercoppa di Germania ed anche 2 Coppa Italia Legadue con Veroli.

Al portale turco trendbasket.net Hines ha spiegato il perché della sua scelta: “Avevo bisogno di una nuova sfida” – rivela il giocatore statunitense – “All’inizio, in tutto questo, la mia intenzione era assolutamente di rimanere in Russia. Quando si è presentata l’occasione, però, mi sono reso conto che Milano aveva un serio interesse. Sarebbe stata l’unica squadra dove sarei andato se avessi lasciato il CSKA“.

Questa è stata ed è una scelta difficile. La città di Mosca è la mia casa, il posto in cui i miei figli sono cresciuti” – continua Hines – “Non vedo l’ora di tornarci ogni anno, dopo la mia estate qui nel New Jersey. Ho costruito così tante ottime relazioni lì, dentro e fuori dal campo da basket. Detto ciò, mi sembrava che fosse una scelta che dovevo fare, per me e per la mia famiglia“.

Quindi Hines passa a spiegare nello specifico i motivi che lo hanno spinto ad accettare il corteggiamento dell’Olimpia: “Il primo fattore è che ho iniziato la mia carriera in Italia, nel 2008. Per me è giunto il momento di chiudere il cerchio, possibilmente concludendo la mia carriera in Italia.  Milano sta costruendo una cultura, tirando su una squadra di grande calibro. Per me è una grande opportunità giocare e provare a competere per vincere un altro titolo. Anche questo ha influito“.

Poi stile di vita della città di Milano, in Italia, rappresenta una grande opportunità per la mia famiglia e per i miei amici” – conclude – “I miei figli stanno invecchiando un po’, quindi questa decisione garantirà ai miei amici ed alla mia famiglia l’occasione di uscire, visitare e viaggiare in Italia“.