Sfida chiave quella che vede contrapposta la Bakery Piacenza alla formazione di Capo d’Orlando. Coach Campanella si affida al consueto quintetto formato da Bonacini, Raivio, Lucarelli, Donzelli e Morse; coach Marco Cardani si affida invece a Lagana, Mack, Ellis, King, Mack, Poser.
L’avvio del match è, come preventivabile, assolutamente equilibrato: da una parte gli americani Mack e King trovano ripetutamente la via del canestro (6 punti ciascuno), dall’altra invece sono i soliti noti Raivio e Morse a bucare la difesa Orlandina, coadiuvati da un rinato Donzelli.
L’equilibrio visto nel primo quarto si ripresenta nei secondi 10 minuti di gioco, dove è Capo d’Orlando a rimettere il muso davanti, grazie a un bel semigancio di Bartoli che vale il 25-24 per i padroni di casa. I biancorossi non si fanno trovare impreparati e grazie ad un mini break di 6-0, firmato Bonacini e Morse, si riportano in vantaggio, con il punteggio di 24-30, trascorsi 2:50.
Si fa vedere capitan Marco Perin, con un assist al bacio per Morse, bravo a farsi trovare libero sotto canestro; il lungo americano subisce fallo, realizza un libero su due e subito dopo trova ancora la via del canestro: 30-33 alla metà esatta del quarto.
Ultimi minuti del secondo parziale a marchio Orlandina, brava a trovare 10 punti filati, gran parte dei quali dalla lunetta. Tripla dall’angolo di un ottimo Donzelli che riporta la Bakery sul -1 ma un tap-in di un onnipresente Mack sancisce la fine del primo tempo, sul 42-39 per i padroni di casa.
Ad inaugurare il terzo quarto ci pensa Morse, trasformando un canestro e fallo dei suoi che gli valgono il tredicesimo punto personale.
In casa Capo d’Orlando è Mack a prendersi la scena, realizzando la seconda tripla della sua partita, portandosi a ben 18 punti realizzati.
E’ ancora Morse a rispondere presente, realizzando da dentro l’area 2 punti che permettono a Piacenza di tornare sul -1, 49-48 quando mancano 5:25 da giocare alla fine del terzo parziale.
L’Orlandina tenta la fuga ma un esplosivo Riccardo Chinellato punisce con due bombe pesantissime, tamponando la fuga dei padroni di casa: 55-54 entrando negli ultimi 3 minuti di gioco.
Una tripla dall’angolo di Donzelli e una dalla punta di Perin permettono a Piacenza di ricucire il distacco creatosi negli ultimi possessi; il parziale si chiude sul 66-64, posticipando all’ultimo quarto ogni tentativo di fuga di entrambe le compagini.
Gli ultimi 10’ di gioco hanno inizio con un antisportivo subito da Davide Bonacini, che trasformando entrambi i liberi permette a Piacenza di tornare in parità.
Primo tentativo di fuga per Capo d’Orlando che, con la tripla di Laganà, si porta sul +7, 77-70, quando sono trascorsi 4:50 nel decisivo quarto finale.
Si prende la responsabilità Nik Raivio che con 4 punti filati permette ai biancorossi di tornare ad un possesso di distanza.
A 2:25 dal termine si realizza il sorpasso di Piacenza: stoppata fondamentale di Raivio che innesca il contropiede, conclusosi con la bomba di Bonacini che vale il 77-78.
Canestro di vitale importanza per Donzelli che penetra e realizza un appoggio complicato dal cuore dell’area: 79-80 quando mancano 10’’ al termine.
Per l’Orlandina si prende la responsabilità King, che realizza un tiro allontanamento dall’alto coefficiente di difficoltà, permettendo ai suoi di impattare a quota 81. Sull’ultimo possesso la Bakery non trova la via del canestro e la contesa termina sul 81-80.
Appuntamento a domenica prossima ore 18:00 in casa della capolista Cantù.
INFODRIVE CAPO D’ORLANDO: Ellis 6, Bartoli 2, Vecerina 4, Mack 25, King 15, Gori, Francesco 5, Pizzurro, Lagana 10, Telesca, Diouf 5, Poser 9.
Allenatore: Marco Cardani
BAKERY PIACENZA: Morse 18, Perin 4, Donzelli 14, Chinellato 11, Bonacini 7, Sacchettini 2, Czumbel, El Agbani ne, Raivio 19, Lucarelli 5.
Allenatore: Federico Campanella
Parziali: 22-24, 42,39, 66-64, 81-80.