Un punto di chiusura, un punto di ripartenza. La Halley Matelica conclude il suo 2022 da Giano Bifronte con la sua prima, storica vittoria in Serie B, il primo successo della sua stagione battendo in casa sua i Tigers Romagna. Partita dominata sin dalle prime battute dai ragazzi di coach Trullo, che prendono subito il comando delle operazioni e non si voltano più indietro, evitando le brutte sorprese troppo spesso trovate nei finali di gara nel corso della prima parte della stagione.
La Halley, con Polselli in panchina solo ad onor di firma (colpo alla spalla rimediato in allenamento da valutare nei prossimi giorni), parte forte sin dalla palla a due, scossa da Vissani e da tre triple in rapida successione che la fanno scattare subito sul +8 (4-12 al 5’). Cervia sale di colpi in difesa, ma la Halley è in palla e il vantaggio lievita rapidamente oltre la doppia cifra. Coach Conti ordina la difesa a zona, ma la serata balistica vigorina è di quelle buone (8/15 dall’arco a metà gara) e la mossa non sortisce grandi effetti. Un canestro nel traffico di Provvidenza nella coda del secondo periodo alza l’asticella del massimo vantaggio fino al +19 (20-39 al 18’) con i Tigers che, pur lottando come possono, faticano a produrre ogni singolo punto. Il 23-42 di metà gara è eloquente, ma quasi lascia un pizzico di amaro in bocca vista la supremazia mostrata dai biancorossi.
Al rientro sul parquet la Halley scappa via una volta per tutte. Una sfuriata firmata da Riccio e Gallo porta i biancorossi fino al +28 (27-55 al 25’), Cervia prova a non mollare la presa e, complice un piccolo blackout matelicese, rosicchia un minimo lo svantaggio sul finire del quarto (38-59 al 30’), ma ormai i buoi sono ampiamente scappati. La Vigor abbassa la saracinesca in difesa con un Provvidenza dominante e non rischia nulla sugli ultimi assalti bianconeri, tirando fuori l’urlo di gioia del gruppetto degli eroici tifosi vigorini giunti in Romagna per sostenere la squadra.
Vittoria preziosissima per i biancorossi, che agganciano proprio i Tigers a 2 punti in classifica e, in virtù dello scontro diretto favorevole, abbandonano l’ultima piazza. Ancora più che prematuro per definirsi guariti, ma ogni lungo cammino inizia con un piccolo passo.
Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «Finalmente. Sono contento in primis per i ragazzi, che si sono sempre allenati con abnegazione e li vedevo soffrire per questa situazione che loro hanno vissuto sin dall’inizio. Ma sono contento anche per la società, i dirigenti e il main sponsor, il signor Ciccolini, che ha sofferto davvero anche lui. Abbiamo rispettato a pieno il piano partita, tirando fuori Brighi dalla partita raddoppiandolo sistematicamente sui pick and roll ma in generale facendo tutto quello che ci eravamo detti. E quando nel terzo quarto hanno iniziato non solo ad aumentare l’intensità, ma proprio a menarci non abbiamo perso la testa. È da un mese che ci alleniamo sul pressing per farci trovare pronti a queste situazioni e devo dire che oggi la squadra, a parte qualche sbavatura, ha fatto tutto molto bene. Abbiamo attaccato bene la zone press, allargando il campo e spingendoli a fare molti falli. Una vittoria importante mentalmente, che ci porterà a riprendere il lavoro il 27 con maggiore serenità. Un ringraziamento di cuore oggi lo voglio fare però anche ai tifosi che ci hanno seguito fin quassù per tifare per noi nonostante fossimo ultimi. Ora ultimi non lo siamo più, siamo penultimi, ma ci sono ancora 17 partite da giocare: vedremo se riusciremo a rinforzare la squadra o meno, ma vogliamo andare avanti a prescindere per fare del nostro meglio».
TIGERS ROMAGNA-HALLEY MATELICA 55-74
TIGERS: Brighi 3, Lovisotto 14, Frigoli, Chiapparini 4, Favaretto 15, Ferrari, Bracci 4, Poggi ne, Rossi 6, Lombardo 7, Tomcic 2. All.: Conti.
MATELICA: Provvidenza 6, Fianchini, Mentonelli 2, Seck 2, Vissani 11, Gallo 19, Caroli 5, Polselli ne, Riccio 13, Paglia, Enihe 16. All.: Trullo.
ARBITRI: Alessi. Foschini.
PARZIALI: 14-20, 9-22, 15-17, 17-15.