BERNAREGGIO- Dopo Fiorenzuola, Bernareggio. Prosegue la favola bella della Ju.Vi Ferraroni Cremona che si va a prendere d’autorità sul difficile parquet del “PalaReds” la sfida con la Lissone Interni. Un buon Quartieri top scorer anche in questa serata con 24 punti dopo i 19 messi a segno contro Olginate non è bastato, così come le triple di buona fattura di un Di Meco in particolare vena dall’arco. Cremona, sospinta soprattutto da Milovanovic, Preti e Nasello, non ha lasciato scampo al roster di coach Matteo Cassinerio.
PRIMO QUARTO – Almansi segna i primi due punti per la Lissone Interni, Fumagalli sbaglia la replica. Gobbato, però, pareggia i conti. Una bomba di Di Meco riporta Bernareggio sul più tre. Il talentuoso giocatore brianzolo si ripete con la stessa moneta subito dopo. Fumagalli sbaglia ma Nasello, a rimbalzo, cecchina e riporta la parità a quota otto. Gobbato accusa qualche problema ed esce, al suo posto Crotti inserisce Milovanovic. Quartieri realizza il terzo tiro da tre per i padroni di casa che si portano sull’11-8. Avvio equilibrato da parte delle due compagini. Cappelletti porta Bernareggio sul 13-11. Di Meco infila la terza bomba e i Reds si alzano sul più cinque. Bona risponde per Cremona lasciato scappare da Beretta, Preti riavvicina gli ospiti. Doneda rialza in quota Bernareggio. Bona va in contropiede, affonda la lama e si procura anche il libero aggiuntivo: 20-20 a circa metà quarto con molta precisione realizzativa sia da una parte sia dall’altra. Bona porta Cremona al primo vantaggio della serata. Di Meco cecchina ancora e il suo undicesimo punto fa rialzare in quota Bernareggio. Giulietti firma i primi due punti del suo match e Cremona riavanza. Gobbato con due tiri liberi tiene avanti la squadra di Crotti, Nasello amplia il divario sul più cinque. Beretta mette una tripla d’autore nel canestro cremonese, sbaglia però il libero aggiuntivo. Bona, con due tiri liberi, porta Cremona sul più quattro. Quartieri rilancia Bernareggio. Bona chiude con una bomba sul 27-32 per Cremona il primo quarto.
SECONDO QUARTO – Doneda riporta Bernareggio a meno tre: 29-32. Bona centra un tiro libero su due e Cremona resta avanti. Milovanovic sigla il 29-38 con una tripla di serata. Cassinerio chiama il timeout. Doneda riporta Bernareggio sotto i cremonesi sul 33-41 al 4′. Almansi trasforma un tiro libero e i brianzoli si avvicinano ulteriormente. Fumagalli sbaglia il nuovo allungo cremonese. Nasello proietta Cremona sul più nove, Milovanovic allarga il fossato sul più dodici del roster della città del torrone. Cappelletti si prende un antisportivo, Preti dalla lunetta ne fa due su due e la Juvi Ferraroni scappa ulteriormente. Nasello, in girata, porta gli ospiti a cinquanta . Doneda spezza il monologo di Cremona e realizza il 36-50. Milovanovic sembra il valore aggiunto di Cremona e va ancora una volta a bersaglio con una tripla a cui risponde , con altrettanta moneta, Quartieri: 39-53. Milovanovic è scatenato e cecchina un’altra volta. Quartieri dalla lunetta prova a tenere la Lissone Interni a contatto. Bona subisce fallo e ne fa uno su due dalla lunetta aumentando il bottino dei cremonesi. Beretta commette fallo su Bona, il terzo personale, e lo manda in lunetta; il giocatore cremonese manda a bersaglio soltanto il secondo tiro per il 41-58 cremonese. Di Meco riporta Bernareggio un po’ più vicino, Bernareggio si rifà sotto con una tripla: 46-58 a favore di Cremona all’intervallo lungo.
TERZO QUARTO – Nasello ha la meglio su Di Meco e colpisce subito per i cremonesi. Gobbato spinge Cremona a più sedici per un fulmineo 4-0 ospite. La squadra di coach Crotti sembra avere approcciato meglio la ripresa del gioco. Preti va a bersaglio e si guadagna anche il libero aggiuntivo che realizza. Cremona sale sul 65-46 a più diciannove. Di Meco indovina la sua quarta tripla di serata e Bernareggio mette in cascina il primo fieno del terzo quarto, Gobbato in schiacciata regala alla Juvi il vantaggio massimo di più venti. La conclusione di Cappelletti danza sul ferro poi varca la rete. Quartieri si procura due tiri liberi e li mette a segno: 53-69 al 4′. Gobbato fa allungare di nuovo Cremona. Cappelletti segna il canestro del 55-72 , Bernareggio è ancora lontana ma non perde la speranza di rimettere in discussione la partita. Colombo, però, risponde immediatamente per Cremona. Almansi manda a bersaglio un tiro libero, poi però lascia a Colombo ingenuamente un pallone che gli consente di appoggiare disinvoltamente nella rete un terzo tempo. Cassinerio ferma il gioco per un conciliabolo con i suoi a meno di quattro minuti dal termine del penultimo quarto. Vacchelli ha la meglio su Cappelletti e la Juvi si porta sul più ventuno. Una tripla di Di Meco, molto a suo agio dall’arco, riporta Bernareggio sul 60-78. La Vaporart cerca generosamente di riaprire i giochi ma Cremona sembra tenere e una bomba di Preti lo dimostra appieno. Quartieri appoggia a rimbalzo una tripla fallita da Di Meco e Bernareggio cecchina di nuovo. Almansi, da metà campo, realizza a fil di sirena. Il terzo quarto finisce sull ’81-65 per i cremonesi.
ULTIMO QUARTO – Anaekwe cecchina subito. Giulietti fa rispondere Cremona con un tiro libero su due a segno. Nasello colpisce da par suo, Bernareggio fa quanto può e si porta sul 69-84. Fumagalli semina Cappelletti regalando a Cremona altri due punti e guadagnandosi il gioco da tre senza riuscire a finalizzarlo. Cappelletti commette fallo su Gobbato, è il quinto e per lui partita finita, al suo posto Beretta. Gobbato ne manda a bersaglio uno su due e Cremona si tiene al largo. Preti, dalla lunetta, porta la Juvi a più diciassette rafforzandone l’ampio vantaggio. Il giocatore cremonese si ripete poco dopo con un gancio di esito positivo. Cremona è avanti per 95-74 e Cassinerio dispone nuovamente un timeout per aggiustare qualcosa per riuscire almeno a rendere meno pesante il passivo. Almansi, dall’angolo, indovina una buona tripla a tre minuti dal termine della contesa, Nasello però risponde subito. Fumagalli conclude sul ferro ma la palla poi entra. Ormai il discorso risultato sembra chiuso. Doneda gioca la carta orgoglio per Bernareggio e affonda la lama, Fumagalli, però, mette Giulietti in condizione di colpire. La Juvi vola oltre i cento punti: Doneda, dalla lunetta, conferma la sua buona vena facendone uno su due. Sbardolini entra nella serie dei marcatori del roster cremonese. Cremona si impone per 103-83.