Il Presidente della LBA Umberto Gandini (nella foto) ha tenuto una conferenza stampa al termine della Assemblea. Ecco le sue parole: “Oggi (ieri ndr) abbiamo ufficializzato i nomi delle 16 squadre aventi diritto alla permanenza nella LBA al termine di un cammino che ha visto tutti i club effettuare grandi sforzi. Non è stato un periodo facile per il nostro paese e di conseguenza per tutto lo sport. Come Lega Basket abbiamo fatto quanto potevamo nel modo migliore pianificando comunque una ripresa della stagione a partire della Supercoppa che dovrà prepararci al nuovo campionato. Le società stanno facendo un grande lavoro per organizzarsi al meglio, hanno effettuato ingaggi importanti per migliorare il prodotto basket. A loro va un grande plauso per gli sforzi fatti“.

Qualcuno ha parlato di decisioni affrettate compiute dalla Lega nei mesi scorsi, ma al nostro interno le abbiamo vissute diversamente da come sono state raccontate. Abbiamo semplicemente fatto delle scelte che non rinneghiamo e che erano comunque figlie dei momenti in cui ci siamo trovati” – prosegue – “Eravamo con un numero dispari di squadre e in maniera coerente, seguendo un nostro ranking, siamo arrivati ad indicare Torino come prima squadra designata a subentrare. Poi Pistoia ha rinunciato e ne abbiamo dovuto prendere atto: ma mentre avveniva questa scelta dolorosa altre squadre che apparivano in difficoltà sono riuscite a risolvere i loro problemi e ad iscriversi“.

Parallelamente abbiamo lavorato con il Governo e i suoi Ministeri deputati e insieme alle altre leghe sportive con l’obiettivo di incentivare gli investimenti nello sport” – sottolinea Gandini – “Siamo contenti di quanto abbiamo fatto, ora guardiamo con fiducia alla nuova stagione con la speranza che il nostro spettacolo possa avere una degna cornice. Al momento dobbiamo convivere con norme che impediscono una fruizione completa delle gare dal vivo, ma abbiamo ancora 20 giorni e il nostro obiettivo è avere il pubblico negli impianti prima possibile, già dalla Supercoppa o comunque dalla prima giornata di campionato. Ovviamente i tempi della riapertura non dipendono da noi ma dalla evoluzione degli scenari a livello sanitario“.

Ci auguriamo che i dati incoraggianti di queste settimane e le norme di distanziamento permettano ai nostri appassionati di poter usufruire dell’evento sportivo, partendo dalla Supercoppa come tappa di avvicinamento verso una riapertura dei nostri impianti” – conclude – “In merito agli scenari in caso di una ricaduta, una risposta potrà darla solo il virus: noi in questo momento non possiamo far altro che preparare le condizioni migliori per la ripresa, proseguendo con la nostra panificazione e rispettando le norme diramate dalle autorità governative e sanitarie. Con quale percentuale di affluenza è impossibile da dirsi ora: noi vorremmo che fosse completa ma sappiamo che per un certo periodo non potrà essere così. Le società sono consapevoli che sarà una stagione particolare: gli sforzi dovranno essere ancora maggiori e anche noi come Lega dovremo lavorare sempre di più per aumentare i nostri ricavi“.

Dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa Lega Basket.