Dopo l’iniziale vantaggio firmato da Cepic, Oleggio mette nero su bianco un parziale di 11-4, ma ci pensa Terenzi con un 2+1 a tamponare una possibile emorragia.
Buona partenza per l’ex Claudio Negri da una parte e Janko Cepic dall’altra, ma negli ultimi due minuti della prima frazione è Omar Seck a prendersi il palcoscenico, con 5 punti che fanno molto male alla difesa e al morale dei Knights.
Un tiro da 2, con piede sull’arco, di Giovanni Fattori avvicina Legnano, con il parziale a fine primo quarto che vede avanti Oleggio 21-19.
Ad inizio secondo quarto ci pensano Fattori e Leardini a concretizzare un buon break, con Cepic che porta Legnano sul +5 con un paio di giocate in attacco. Colussa e De Ros fissano il punteggio sul 34-32, all’interno di un momento caratterizzato dal botta e risposta tra Legnano e Oleggio. Il match si fa ruvido, con tanti contatti, e coach Eliantonio è costretto a richiamare in panchina Terenzi per i 2 falli spesi a metà partita, entrambi mandati a referto in un lasso di tempo molto breve. Negri, con una prodezza, manda le due squadre al riposo sul risultato di 46-42 in favore di Oleggio.
Ad inizio terzo quarto, Legnano inizia ad accusare la stanchezza viste le scarse rotazioni. Ne approfitta Oleggio, con un parziale di 10-0 che spezza le gambe agli avversari. Cepic riesce a tamponare l’emorragia, insieme a Terenzi, ma i Knights restano sotto di 10 lunghezze. Leardini mostra una condizione fisica che mette in difficoltà la difesa di Oleggio, oltre ad un apporto difensivo personale di grande livello. De Ros continua a dimostrarsi un cliente scomodissimo per la difesa dei Knights, con 21 punti messi a segno in tre quarti di gioco.
Nell’ultima parte del quarto, Oleggio sfrutta un momento più che positivo, per ampliare il gap e fissare il punteggio sul 70-56 dopo 30 minuti.
Le rotazioni di Legnano sono corte, con playmaker adattati che perdono poi di efficacia offensiva e a farne le spese sono principalmente Casini e Terenzi. È un quarto periodo in cui si segna pochissimo, tra imprecisioni offensive e difese che riescono ad avere quasi sempre la meglio sugli attacchi avversari. Tanti contatti e match in cui prevale la quantità sulla qualità, ma a 4:30 dalla sirena Leardini scrive a referto un parziale di 4-0 che riporta Legnano in partita sul -8.
Cepic commette il quinto fallo a 2:30 dal termine, riducendo ulteriormente le rotazioni, con Fattori e Leardini unici lunghi utilizzabili da Eliantonio. Oleggio, anche in questo caso, ne trae vantaggio, ma Leardini è l’ultimo ad alzare bandiera bianca, con una serie di iniziative personali che esaltano il suo strapotere fisico.
Vince Oleggio 85-78, dopo 40 minuti non spettacolari ma pieni di intensità, trascinata da 24 punti di Guglielmo De Ros. Per Legnano, da sottolineare la prestazione da 27 punti di Giacomo Leardini, frutto di quantità e qualità.
Mamy.eu Oleggio: Guglielmo De Ros 24 (3/6, 3/6), Andrea Colussa 17 (5/8, 0/0), Claudio Negri 16 (5/9, 1/3), Alessandro Riva 7 (3/7, 0/0), Andrea Del Debbio 7 (2/4, 1/2), Omar Seck 5 (2/3, 0/0), Acconito Lorenzo 5 (1/2, 1/1), Mohamed Toure 2 (1/2, 0/4), Michele Romano 2 (1/1, 0/1), Mattia Temporali 0 (0/0, 0/0), Gabriele Ballarin 0 (0/0, 0/0), Ponti Edoardo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 25 – Rimbalzi: 41 9 + 32 (Mohamed Toure 10) – Assist: 13 (Mohamed Toure 7)
3G Electronics Legnano: Giacomo Leardini 27 (8/14, 1/4), Janko Cepic 17 (5/9, 1/6), Diego Terenzi 14 (5/14, 0/1), Manuele Solaroli 8 (3/5, 0/1), Giovanni Fattori 8 (1/5, 2/4), Juan Marcos Casini 4 (2/3, 0/1), Matteo Bassani 0 (0/0, 0/1), Paolo Pisoni 0 (0/0, 0/0), Edoardo Roveda 0 (0/0, 0/0), Leonardo Ferrario 0 (0/0, 0/0), Marco Dell’acqua 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 27 – Rimbalzi: 28 7 + 21 (Janko Cepic 8) – Assist: 9 (Giacomo Leardini, Diego Terenzi 3)