Idee chiare e obiettivi precisi: il roster dei Lions Bisceglie per la stagione 21-22, la venticinquesima consecutiva nel panorama nazionale del basket, è un cantiere le cui fondamenta sono sempre più visibili e interessanti. Un nuovo, importante movimento di mercato messo a segno dal club del presidente Nicola Papagni e del direttore sportivo Sergio Di Nardo è l’ingaggio dell’ala Emmanuel Enihe.
23 anni il prossimo 29 novembre, ha in comune con Edoardo Fontana (altro colpo battuto dalla società biscegliese) la fresca esperienza di Nardò culminata nella trionfale promozione in A2. Un’annata da protagonista, caratterizzata da una crescita costante, con un impatto rilevante sugli equilibri delle gare più delicate del campionato e dei playoff del terzo torneo cestistico italiano. Eurobasket Roma, Taranto, Moncalieri, Crema e San Miniato i passaggi precedenti di una carriera piuttosto precoce in B, con minutaggi conquistati già da 17enne.
Giocatore molto duttile, in grado di far valere la propria prestanza (199 cm per 104 kg), Enihe è in grado di farsi sentire sia sotto le plance che lontano da canestro, in virtù di un ottimo tiro dalla distanza (oltre il 30% anche nelle sfide decisive degli spareggi promozione) e della propensione a mettere palla per terra. La solidità fisica e l’indiscusso atletismo rendono il nuovo innesto dei Lions un potenziale raccordo di natura tattica per il basket pratico e allo stesso tempo sbarazzino che la compagine biscegliese intenderà proporre.
L’innesto di Emmanuel Enihe è il quinto in ordine di tempo per la compagine nerazzurra. Coach Luciano Nunzi avrà a disposizione anche Marco Giannini, Edoardo Fontana, Gabriel Dron e Gianluca Tibs.