Senza peli sulla lingua l’ex dirigente della Scandone Ciro Melillo, che ha detto la sua sul momento di Avellino, concentrandosi con maggiore attenzione sulla società e sul tecnico dei lupi. Parole dure quelle che Melillo ha rivolto all’organizzazione societaria e all’operato di Nenad Vucinic.
“A De Cesare va fatto un ringraziamento. Ma gli dico con molta franchezza che alla Scandone manca assolutamente una società. Questa è costituita da tanti fattori, faccio un esempio di quando io avevo in gestione la società. C’era un consiglio direttivo in cui io credevo, indipendentemente dalle quote che ognuno possedeva, ogni membro poteva dire la sua, anche perché eravamo tutti competenti di pallacanestro. Io vorrei tanto sapere chi è il dirigente della prima squadra. Alberani? Lui deve fare il direttore sportivo ed è necessaria una figura che possa anche chiedergli del suo operato. Vucinic? Il coach è una persona per bene, una persona stimatissima, ma ha un solo difetto: voler fare l’allenatore. Sono sincero, penso questo di Vucinic.”
(Credits: Sport channel 214)