“Sappiamo perfettamente come la nostra sia sicuramente per esperienza e fisicità la meno dotata di tutta la C Silver. Ma dalla nostra avremo sfrontatezza e incoscienza giovanili che, unite al grande entusiasmo, useremo per colmare il divario. Con il lavoro vogliamo costruire qualcosa di importante, che vada al di là dei risultati immediati ma che comunque possa servire anche per vincere qualche partita. Ogni seduta sarà un’occasione di crescita, ogni partita verrà affrontata con la massima determinazione senza mai fare ‘calcoli’”.
Parole e musica di Luca Castiglione, l’allenatore della giovanissima Libertas Liburnia Livorno. Castiglione, insieme al fido Alessandro Pini, ha condotto il primo allenamento della stagione 2019/20 nel caldo pomeriggio di mercoledì 21. All’Arena Astra, lontano da lustrini e paillettes, è dunque scattata la nuova stagione.
“Ho il vantaggio – dice ancora Castiglione, che prima della seduta ha a lungo parlato con gli atleti – di conoscere da vicino questo gruppo. Ho guidato questi ragazzi prima quando erano nelle categorie under 13 e under 14, poi li ho diretti nell’annata 2017/18 nella categoria under 18. Li ritrovo ora in prima squadra e spero di aiutarli a cogliere l’importante opportunità che la società ha dato loro, cioè giocare da protagonisti in un campionato difficile e quest’anno particolarmente competitivo come la C Silver”
“Sarebbe sciocco negare come il nostro compito a livello di prima squadra sarà duro. Ma ribadisco: conosco pregi e difetti del gruppo a mia disposizione, so quanto sia compatto, dentro e fuori il campo da gioco. Lavoreremo per riuscire a tirare fuori da ognuno il massimo delle potenzialità, con la volontà che l’opera intrapresa possa consentire a tutti di crescere e togliersi e cominciare a costruirsi una carriera, magri importante”.
“Non ci spaventa – dice ancora l’allenatore dei gialloblù – dover disputare confronti con squadre più esperte e fisicamente più dotate, ci faremo trovare pronti per contrastarle al meglio delle nostre doti”.