Dopo lo schiaffo subito da una giocatrice 17enne dal suo allenatore in Serie B femminile, la FIP si è mossa con un pesante comunicato.
“La violenza è esecrabile e non appartiene al nostro sport e alla nostra cultura -ha affermato il presidente FIP Giovanni Petrucci non appena informato su quanto accaduto a Rieti durante una gara per accedere ai campionati nazionali- Condanniamo senza esitazione quanto accaduto: schiaffeggiare una propria atleta non è mai giustificabile e non appartiene allo sport, alla pallacanestro e al mio modo di concepirlo. Questo gesto squalifica chi l’ha compiuto, sia come persona, sia come allenatore. Il rispetto deve essere al primo posto nei valori di chi fa sport, in particolare nei rapporti tra allenatori e giocatori, perché educare significa comprendere.
“Ho doverosamente attivato la Procura Federale.”
Ufficio Stampa FIP