Niente drammi, cadere sul campo dell’imbattuto Bramante Pesaro senza due giocatori e all’overtime non è certo cosa fuori delle logiche. Ma in casa Halley Matelica si lavora duro per ritornare a marciare a pieno regime già da domenica prossima, quando sul parquet di Castelraimondo arriverà la Goldengas Senigallia. «Nel supplementare di Pesaro ci sono mancati fiato e continuità – sottolinea Alessio Mazzotti, ala biancorossa – forse ci siamo anche fatti prendere un po’ alla sprovvista e non siamo riusciti a dare l’ultimo strappo per portare a casa il match».
Tre vittorie, una sconfitta: l’avvio di stagione della Vigor resta comunque in linea con i programmi. «Certamente, il nostro avvio di stagione è positivo – conferma l’ex Rieti – siamo al secondo posto insieme ad altre squadre, ma non possiamo certo lamentarci di come siamo partiti».Un avvio di stagione nel quale Mazzotti ha fatto vedere tutte le sue doti di atleta e corridore fuori dal comune: «Sono contento di come sto giocando e dello spazio che sto avendo, ma voglio fare ancora di più per aiutare la squadra – non si accontenta il giocatore romagnolo – il coach mi chiede tanto di correre il campo e sto cercando di farlo il più possibile. Un po’ è anche una dote naturale, ma ovviamente si può allenare come ogni altro aspetto del gioco».
Domenica si apre un miniciclo con tre derby in otto giorni: prima tappa il match casalingo contro Senigallia: «Partita tosta, hanno dei giocatori molto abili a rimbalzo d’attacco, che è stato uno degli aspetti che ha inciso di più nella partita col Bramante: dovremo fare molta attenzione».
Ufficio Stampa Vigor Matelica