Così Coach Ettore Messina ha commentato la vittoria di Villeurbanne: “E’ stato un grande successo per noi, qui non è mai facile soprattutto a inizio stagione. Abbiamo cominciato la partita molto male, sia a noi che a loro mancavano alcuni giocatori importanti, il nostro attacco è molto lontano da un livello accettabile, Kevin Pangos, il nostro playmaker, è lontano dal suo standard dopo essere stato fermo tre settimane e in pratica aver saltato la preseason, ma la difesa ci ha tenuto in partita. Averli tenuti a 18 punti nel seconod tempo è significativo di quanto questi ragazzi si impegnino e siano dedicati alla squadra. Tonut ci ha dato tanto nel corso della gara e non è scontato per un giocatore che in questa competizione è un esordiente. Il fatto che lui e un altro nuovo giocatore, Billy Baron, abbiano dato tanto è molto incoraggiante perché di solito serve tempo per capire come inserirsi e cosa serva ad una squadra. Adesso ci concentriamo sul lavoro e speriamo di avere presto qualche altro giocatore. Ma è stata una vittoria importante, contro una squadra per la quale ho il massimo rispetto”.

Su cosa è cambiato dopo il primo quarto – “Un paio di palle rubate, qualche buona difesa, un paio di rimbalzi e poi abbiamo attaccato più velocemente, mosso di più la palla e creato tiri migliori. Questo tipo di partite cambiano quando, pur sbagliando in attacco, resti in partita con la difesa. E’ quello che è successo stasera. Nel primo quarto non è successo e siamo stati terribili. Per questo dico che l’apporto di Baron e Tonut è stato decisivo”.

L’ultimo minuto – “In certe situazioni il massimo che puoi fare è mettere la palla nelle mani giuste. L’ha fatto TJ Parker con De Colo per tanti possessi, e qui devo dire che la difesa di Devon Hall nel secondo tempo è stata determinante nel tenerlo senza canestri dal campo e appena due punti, e l’ho fatto io alla fine con Baron, che stasera ha sempre tirato con grande fiducia, e poi con Pangos. E’ importante che Pangos abbia avuto la fiducia e l’abilità di prendere e segnare quella tripla dopo una gara difficile. Dice molto del suo carattere. Noi eravamo senza due playmaker, Naz Mitrou-Long e Baldasso, Pangos è appena rientrato e per lunghi tratti tutta la regia è stata sulle spalle di Hall. Anche per questo è stato fondamentale il suo lavoro difensivo”.

 

Comunicato a cura di: Ufficio Stampa AX Armani Exchange Olimpia Milano