L’Olimpia domina gara-6, si prende la rivincita per l’anno precedente sulla Virtus Bologna e si laurea campione d’Italia per la stagione 2021-2022.
Parte fortissimo Milano che nel segno di Shields e Datome tocca immediatamente la doppia cifra di margine, la Virtus perde troppi palloni, difende male ed è molto imprecisa al tiro: la prima frazione si chiude su un eloquente 29-16.
Ci pensano Alibegovic e Hackett a riavvicinare prepotentemente gli ospiti addirittura fino al -5, ma il playmaker italiano commette il suo terzo fallo e nel finale di primo tempo l’Olimpia riesce a restare in controllo con un altro mini-parziale interamente firmato da Datome. Si va all’intervallo lungo sul 43-36.
I padroni di casa serrano i ranghi in difesa al rientro dagli spogliatoi e volano di nuovo sul +17 con le triple di Rodriguez e ancora dello scatenato Datome. La Virtus sblocca il suo tabellino solo dopo oltre cinque minuti con due liberi di Sampson, Teodosic firma il primo canestro dal campo del quarto, ma l’Olimpia è in ritmo e mantiene il proprio margine; qualche scintilla fra Melli e Shengelia, entrambi sanzionati con un tecnico, per il georgiano di Bologna però si tratta del quarto fallo. 61-46 dopo mezzora di gioco.
Il rimbalzo offensivo di Hines ripristina il +17, Scariolo si gioca il timeout per provare a ricompattare i suoi ma la Virtus prima difende male sulla penetrazione di Rodriguez poi perde l’ennesimo possesso, e Melli firma il 67-46 che a sette minuti dal termine sa di partita chiusa. Messina concede spazio alle seconde linee e le standing ovation ai suoi titolari, l’Olimpia amministra il vantaggio e vince il suo ventinovesimo tricolore. Finisce 81-64.
TABELLINI
AX ARMANI EXCHANGE OLIMPIA MILANO: Melli 9, Grant 7, Rodriguez 12, Ricci, Biligha, Hall 2, Baldasso, Shields 15, Alviti, Hines 8, Bentil 6, Datome 23. Coach Messina.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Tessitori, Mannion 10, Belinelli 3, Pajola 2, Alibegovic 11, Jaiteh 9, Shengelia 8, Hackett 6, Sampson 6, Weems 2, Teodosic 5, Cordinier 2. Coach Scariolo.