L’Olimpia soffre tantissimo in attacco (6/24 da tre) a trovare la precisione necessaria per scrollarsi di dosso una squadra offensivamente di talento come Brescia. Pur avendo condotto praticamente per tutta la gara, ha dovuto usare tutta la sua forza a rimbalzo (Melli 14, record carriera che succede ai 13 catturati nella storica Gara 7 della finale del 2014) e la solidità della propria difesa per cogliere la vittoria numero 11 in questo campionato. 76-62 il finale. Offensivamente, Milano ha vinto trovando i canestri cruciali da Bentil per un certo periodo, da Datome e anche Davide Alviti nel secondo tempo. Infine, a completare il lavoro è stato Pippo Ricci con un quarto periodo da 12 punti, uno in meno di tutta la squadra di Brescia.
IL PRIMO QUARTO – L’Olimpia tiene Brescia senza segnare per oltre cinque minuti e, pur senza tirare benissimo dal campo, parte 9-0. Amedeo Della Valle guida la risposta, con una prodezza dalla lunetta, una tripla in transizione e poi anche una palla rubata in difesa. Firma tutto lui un parziale di 7-0 che ricuce il divario a due punti. Brescia esegue meglio nella seconda metà del periodo, prova a correre e sfrutta anche l’imprecisione dell’Olimpia nel tiro da fuori (0/4 da tre, 5/14 dal campo). Alla fine del primo periodo è 15-12 Milano.
IL SECONDO QUARTO – L’Olimpia prova ad allungare ancora con la tenacia difensiva e con il controllo dei rimbalzi (25-14 all’intervallo), anche senza trovare triple (1/12). Un gioco da tre punti e una schiacciata su assist di Shields di Bentil scavano di nuovo sei punti per Milano. Quando arriva la prima bomba della gara, di Shields, l’Olimpia scappa avanti 25-16 e costringe Coach Magro al time-out. Il vantaggio raggiunge gli 11 punti, quando due triple consecutive di Mitrou-Long riducono il margine a cinque punti, così tocca a Coach Messina fermare la partita. Il parziale diventa di 11-0 con due tiri liberi di Moss e una tripla con cui Della Valle pareggia. Il finale è un botta e risposta. Un’altra tripla di Mitrou-Long riapristina la parità dopo tre punti firmati da Tarczewski, 32-32.
IL TERZO QUARTO – Brescia mette la testa avanti per la prima volta su un canestro di Petrucelli da sotto, dopo altre tre minuti di black-out offensivo di Milano, interrotti poi da una tripla di Alviti. E’ ancora lui con un assist per Melli a rispondere ad un’entrata di Della Valle. La seconda tripla di Alviti e poi un canestro a rimbalzo con tiro libero supplementare di Tarczewski generano cinque punti a favore dell’Olimpia che però fatica in difesa dovendo gestire una situazione di bonus bruciato, cui si aggiungono i quattro falli che costringono Shields in panchina. Un gioco da tre punti di Moore completa un parziale di 6-0 per Brescia. A fermare l’emorragia è Bentil dalla lunetta. Alla fine del periodo è 52-49 Milano.
IL QUARTO QUARTO – Datome con una tripla riapre sei punti di vantaggio per l’Olimpia, ma un junper di Mitrou-Long e un canestro acrobatico di Moore riducono immediatamente il deficit. Qui arrivano cinque punti consecutivi di Ricci, un rimbalzo d’attacco e una tripla, Grant converte in entrata e il 7-0 scava nove punti per l’Olimpia. Brescia però non si arrende, perché Milano gioca troppo a sprazzi in attacco. E’ ancora Ricci da tre a stoppare il momento complicato. Della Valle, con tre tiri liberi ottenuti di mestiere, tiene Brescia vicina. L’Olimpia usa la sua forza a rimbalzo, prima con Ricci poi con Melli. Ricci con un gancetto in un quarto periodo da 12 punti apre 11 punti di vantaggio che diventano risolutivi nel 76-62 conclusivo.
Comunicato a cura di: Ufficio Stampa Olimpia Milano