“Così Coach Ettore Messina ha commentato Gara 2 della finale dei playoff del campionato italiano: “La Virtus ha giocato una partita molto energica, molto gagliarda, noi ci abbiamo messo molto impegno, ma come mi sembra sia stato chiaro, abbiamo avuto poca freschezza. Abbiamo fatto fatica, avevamo chiesto alla squadra di muovere di più la palla, di penetrare e scaricare, ma l’energia fisica in difesa è stata poca. Penso anche poche gambe nei momenti cruciali per tirare con le percentuali necessarie. I ragazzi ci hanno messo tanto impegno, ora dire che la finale è in salita è un eufemismo. Andiamo a giocare a Bologna Gara 3 e vediamo cosa succede”.
Sulle condizioni fisiche della squadra: “L’impegno non è mancato e, ripeto, in alcuni momenti non abbiamo avuto gambe in difesa e in attacco per tirare con buone percentuali. E’ ovvio che avendo una squadra stanca faremo dei cambiamenti”.
Sulla Virtus e la sua energia: “Noi tutte le volte che abbiamo giocato con loro, incluso prima che arrivasse Marco Belinelli, abbiamo giocato tutte partite punto a punto, non li abbiamo mai asfaltati. In Supercoppa, abbiamo vinto una partita molto combattuta; a Bologna a Natale abbiamo vinto una partita punto a punto per tutta la sua durata, con vantaggi minimi; l’ultima volta che li abbiamo affrontati abbiamo avuto qualche momento in cui abbiamo guidato bene, ma poi sono rientrati ed è stata punto a punto tutto l’ultimo quarto. Non è una novità. Loro sono una squadra che ha vinto tantissimo in Eurocup, aveva vinto la prima prima partita di semifinale, che ha aggiunto un giocatore come Belinelli che può permettersi in un momento di freschezza, con Abass che sta dando minuti importanti, Ricci che sta giocando ottimi playoff, può permettersi di tenere fuori un americano (Josh Adams – ndr). Non sono stupito del loro potenziale, anche se magari per altri motivi hanno avuto una stagione travagliata, ma sono dove dovevano essere, con 25 partite meno di noi e grande morale”.”.
Fonte: ufficio stampa Olimpia Milano