Devon Hall ha giocato 87 minuti nelle prime tre partite di EuroLeague dell’Olimpia, primo di squadra e primo in tutta la competizione tra chi è all’esordio (lo seguono John Brown, Isaiah Canaan, Daryl Macon e Elie Okobo). Ma i minuti sono stati conquistati con il rendimento: Hall è andato in doppia cifra in tutte le tre partite, i 15 punti segnati al Maccabi sono stati il suo top e sta tirando con il 47.1% da tre. Per essere un mancino sta segnando tanto anche con la mano destra in entrata. I due canestri segnati in penetrazione con il Maccabi sono stati entrambi prodotti con la mano destra incluso quello che ha fruttato alla fine del secondo quarto un gioco da tre punti. “Quello che è importante – ha detto dopo la partita con il Maccabi – è aver finito bene la partita, è una vittoria sulla quale costruire e imparare ancora dagli errori che abbiamo comunque commesso. Stiamo imparando a conoscerci, come trovarci nei posti giusti. E sta succedendo. Mi piace giocare con questi ragazzi, e mi piace farlo in ambedue le estremità del campo. Cerchiamo di migliorare ogni giorno e lo stiamo facendo”. La prossima sfida sarà la più difficile. Le tre guardie dell’Efes sono giocatori di livello altissimo, incluso l’MVP della passata stagione, Vasilije Micic, e il detentore del record di punti in una singola gara, Shane Larkin (49), oltre a Rodrigue Beaubois, che ha giocato quattro anni a Dallas prima di tornare in Europa. “E’ una sfida ulteriore, useremo questi due giorni per prepararci al meglio e farci trovare pronti, ma viviamo alla giornata, un giorno alla volta”.
LA STORIA DI HALL – Devon Hall è cresciuto a Virginia Beach, ha frequentato la Cape Henry Collegiate High School e successivamente ha trascorso quattro anni a Virginia University dove è esploso nell’ultimo anno quando ha segnato 11.9 punti per gara con 4.3 rimbalzi e il 44.3% da tre per una squadra collocata al numero 1 del ranking nazionale. Il 14 gennaio 2018 ha segnato 25 punti, record carriera, contro North Carolina State. Nel 2018, è stato incluso nel secondo quintetto All-ACC. Dopo aver segnato 17.3 punti di media al Portsmouth Invitational, è stato selezionato al numero 53 dei draft NBA dagli Oklahoma City Thunder. La sua stagione da rookie l’ha trascorsa in Australia ai Cairns Taipans. Nella stagione 2019/20 ha giocato a Oklahoma City con un two-way contract che ha incluso due esperienze agli Oklahoma City Blue. Nel 2020/21 ha giocato a Bamberg. Nella BCL ha segnato 12.4 punti per gara, in Germania ha segnato 14.1 punti per partita con il 39.9% da tre oltre a 3.9 assist e 3.8 rimbalzi di media.