Una gara dalle mille emozioni, che Caserta vince solo al fotofinish in un overtime che sa di grande gara. L’imbarazzo iniziale del derby dura poco. Nessuna delle due squadre vuole scoprirsi, ma entrambe danno vita ad un elettrico avvio. Parte bene Napoli con Milani e Molinari, ma Caserta si affida alle triple di Hassan: due nel giro di un amen con la prima prova di fuga per gli ospiti. Gli azzurri di Lulli si difendono bene fino a fine quarto, ma l’inoperosità offensiva fa male a cavallo con il secondo parziale. Dopo il 13-20 del primo intervallo, Napoli non trova la via del canestro per quasi cinque minuti, condannandosi alla fuga degli avversari: Ciribeni trascina i casertani fino al 15 (17-32), ma nel momento peggiore Napoli rialza la testa. Il parziale di 20-9 aiuta la squadra di Lulli a vedere la luce, Milani dà la scossa, Guarino mette insieme 7 punti vitali e gli azzurri scalano il punteggio fino al -4.
Il 34-38 dell’intervallo lungo sembra dare nuove speranza ai padroni di casa, ma al rientro è Caserta a partire subito meglio. Sergio è il mattatore della terza frazione con due triple e otto punti di fila, e solo il peso dei falli riesce a limitarlo. Napoli si aggrappa al match con le unghie e con i denti, oltre che con la tripla di Di Viccaro che riporta gli azzurri fino al -3 e poi al -1 grazie ai liberi di Dincic. Prima dell’ultimo intervallo, ancora i ragazzi di Oldoini provano l’allungo e chiudono sul 51-57. Napoli parte bene nell’ultima frazione, arriva fino al -2 con il canestro di Guarino (56-58). Dincic ne mette 5 di fila che valgono il +2 (68-66), Milani fa 1/2 ai liberi e Rinaldi segna la tripla sulla sirena che vale il supplementare. Il palazzetto di Casalnuovo si esalta con la tripla di Milani, ma Rinaldi e Petrucci valgono il nuovo vantaggio casertano (76-77). Galipò la chiude dopo gli errori ai liberi di Dincic che valgono il 76-78 finale.
NAPOLI: Guarino 16, Malfatti 2, Chiera 3, Malagoli 8, Erkmaa, Di Viccaro 10, Molinari 3, Dincic 13, Milani 19.
CASERTA: Galipò 4, Dip 8, Petrucci 9, Ciribeni 13, Bottioni 7, Rinaldi 9, Hassan 10, Sergio 11.