Stanno facendo discutere le durissime accuse lanciate da Mario Boni, vice presidente della GIBA (Giocatori Italiani Basket Associati), in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Boni ha parlato di tante realtà di Serie A2 e Serie B che non pagherebbero gli stipendi da febbraio, sottolineando anche la mancanza di tutele dei giocatori.
Alle dichiarazioni di Boni ha risposto Federico Grassi, presidente del Napoli Basket, con il seguente comunicato stampa rilasciato dalla società partenopea: “Non volendo entrare nel merito della polemica sollevata dal sig. Mario Boni, che certamente in questo periodo già difficile e complesso a causa delle conseguenze del coronavirus, sarebbe stata più opportuno rinviare, trattando le relative problematiche che ne derivano nelle sedi competenti, ci saremmo aspettati, da una persona esperta ed equilibrata come il sig. Mario Boni, sopratutto nella sua qualità di rappresentante della Giba, che non coinvolgesse in maniera indiscriminata tutto il sistema, e le società di serie A2 che operano nel pianeta basket.
Da un uomo di spessore e di esperienza come lui ci saremmo aspettati che avesse avuto quantomeno il coraggio di accusare con dovizia di particolari quali siano le società che, secondo il suo parere, non corrispondono gli stipendi da febbraio 2020, e sono manchevoli di ulteriori inadempienze nei riguardi dei giocatori. Ribadiamo che in questa complessa e drammatica situazione, che vede tutti gli sforzi da parte di molte società, unitamente al Presidente Federale Petrucci ed alla dedizione del Presidente della LNP Basciano, rivolti non solo al rispetto ed alla definizione degli accordi relativi a questa stagione, ma proiettati ad organizzare nel migliore dei modi l’inizio della prossima stagione allo stato ancora tutta da definire nei tempi e nelle modalità, non ci saremmo aspettati un attacco così generico e semplicistico del vicepresidente della Giba.
Così facendo il sig. Mario Boni svilisce l’operato di tutte le società che hanno, con enormi sacrifici, sempre rispettato gli impegni assunti, e lavorano alacremente per far sì che il pianeta Basket, e nello specifico la serie A2, possa proseguire il suo cammino“.