Se n’è ormai andato un terzo di questa stagione NBA e fino a ora le sorprese non sono mancate. La squadra con il miglior record nella Lega sono i Golden State Warriors che sono tornati a esprimersi sui livelli cui ci avevano abituato qualche anno fa, nonostante Klay Thompson sia ancora fuori per infortunio. Continuano a impressionare poi i Chicago Bulls che danno l’impressione di potersela giocare fino alla fine per la vittoria della Eastern Conference.
La situazione nella Eastern Conference
In testa alla classifica della Eastern Conference ci sono i Brooklyn Nets, trascinati dal solito, impressionante, Kevin Durant, la cui canotta è tra le più vendute al mondo sull’NBA Store. I Nets attendono con ansia il ritorno di Kyrie Irving, che è stato finalmente aggregato al gruppo squadra dopo le mille peripezie passate in questo avvio di stagione, e aspettano che James Harden torni a esprimersi sui livelli cui ci aveva abituato nella sua esperienza a Houston. Il vero mattatore di questo inizio di stagione continua, però, a essere Kevin Durant che ormai ha raggiunto la piena maturità cestistica, e vuole dimostrare a tutti di poter vincere anche lontano dai Golden State Warriors. Alle spalle dei Nets troviamo, poi, la vera rivelazione di questo inizio di stagione NBA: i Chicago Bulls di Ball, Levine e Caruso. Un gruppo giovane ed estremamente interessante che vanta uno dei migliori pacchetti difensivi della Lega, e che riesce anche a incantare in fase offensiva. L’attenzione, però, è tutta rivolta verso i campioni in carica Milwaukee Bucks che secondo gli analisti delle scommesse basket sono ancora tra i favoriti per la vittoria del titolo e hanno tutte le carte in regola per bissare il successo della stagione 2020-2021. Trascinati dal gigante greco Giannīs Antetokoumpo, i Bucks hanno superato le difficoltà di inizio stagione e si avviano a vele spiegate verso la vetta della Eastern Conference. Occhio anche agli ormai soliti Miami Heat di Jimmy Butler che hanno trovato la continuità di risultati sperata, dopo le NBA FINALS di luglio 2020 fa perse contro i Lakers.
A Ovest i Warriors e i Suns corrono
Nella NBA moderna non considerare la squadra in cui milita LeBron James come una delle favorite per la vittoria del titolo potrebbe essere un grave errore, eppure i Los Angeles Lakers continuano a faticare replicando quanto fatto nel 2020-2021, quando addirittura non riuscirono a qualificarsi ai playoff. Anche questa volta la partecipazione dei Lakers alla Post Season è in bilico e con Anthony Davis ai box per infortunio, la sensazione è che LeBron dovrà sudare le proverbiali sette camicie per guidare la sua squadra ai playoff. In testa alla classifica della Western Conference ci sono i Golden State Warriors, forti del miglior record della Lega e di uno Stephen Curry in stato di grazia attorno a cui coach Kerr pare aver costruito l’ennesima macchina perfetta. Dopo due campionati difficili, i Warriors sono tornati ad affermarsi e la sensazione è che al momento siano tra i principali candidati per la vittoria dell’anello. Continuano a correre anche i Phoenix Suns della coppia Booker-Paul che ormai sono una delle più belle realtà di questa Lega e che sono reduci dalla finale NBA 2020-2021 persa proprio contro i Bucks. Danno continuità ai risultati anche i Denver Nuggets e gli Utah Jazz, anche se da qualche anno a questa parte entrambe le franchigie non riescono a replicare in Post Season quanto di buono fatto nella stagione regolare. Occhio poi ai Clippers che attendono il recupero di Kawhi Leonard e nel frattempo si godono le prestazioni sontuose di un rigenerato Paul George che da mesi si esprime ai livelli cui ci aveva abituato prima del terribile infortunio alla tibia. Corrono anche i Memphis Grizzlies, una squadra composta dal giusto mix di giocatori esperti e di giovani prospetti che pare aver trovato il proprio equilibrio e che può essere una delle mine vaganti di questa stagione NBA.
In NBA lo spettacolo è finalmente tornato al suo meglio e gli appassionati di basket si stanno godendo le prodezze dei migliori giocatori di basket al mondo. LeBron James e i suoi Lakers devono invertire la rotta quanto prima se vorranno evitare di restare fuori dai playoff per il secondo anno consecutivo, ma l’impressione diffusa è che i Warriors, i Suns, i Bucks e i Nets siano le quattro squadre destinate a giocarsi il titolo fino alla fine della stagione.