La Bertram Yachts Tortona supera 77-61 l’Umana Reyer Venezia e resta imbattuta dopo cinque partite di campionato, e riaggancia così la Virtus Segafredo Bologna in testa alla classifica. Sotto gli occhi del commissario tecnico dell’Italbasket Gianmarco Pozzecco, seduto in prima fila al PalaEnergica Paolo Ferraris, a dare una prima accelerata al match è la squadra di coach Marco Ramondino, che va a metà del primo periodo sul +5 (11-6) con la tripla di Semaj Christon (18 punti, 3 rimbalzi e 3 assist). La guardia cresciuta a Xavier University è ispiratissima e arriva a segnare ben 9 dei primi 15 punti dei suoi, mentre l’Umana Reyer prova a tenersi a contatto con Jayson Granger, che nella prima frazione di gioco segna 5 dei suoi 21 punti complessivi, e con Jeff Brooks (7 punti, 7 rimbalzi), che con la prima tripla degli orogranata, messa a segno all’inizio dell’ultimo minuto del quarto d’apertura, mette la firma sul -3 (15-12), distacco che divide le due squadre al primo mini-intervallo. L’apertura del secondo quarto è caratterizzata da una breve pausa per un problema tecnico al cronometro, dalla quale la squadra bianconera torna al meglio in campo mettendo a segno una tripla realizzata dall’ex Ariel Filloy (5 punti) portandosi così sul 20-14.
L’attacco dei lagunari continua a faticare e Tortona ne approfitta nel cuore del periodo: la bomba di Luca Severini a 3’39” dall’intervallo lungo vale il 30-19. Il timeout chiamato da coach Walter De Raffaele non basta: un altro tiro da tre, che vale gli unici punti della serata di Mike Daum, porta Tortona sul 33-21, mentre a 2’02” i liberi di JP Macura (10 punti) valgono il +13 (36-26), gap confermato sulla sirena di fine primo tempo dal layup di Christon che porta le squadre negli spogliatoi sul 42-29. La ripresa inizia sulla stessa falsariga della prima metà di gara: importante, anche per caricare ulteriormente i sostenitori della Bertram Yachts, la stoppata di Daum ai danni di Allerik Freeman allo scoccare del terzo minuto, sul cui rovesciamento di fronte JP Macura trova il canestro del +17 (46-29). A metà del quarto prova ad entrare in partita anche Mitchell Watt (9 punti, 7 rimbalzi), che trova i primi 4 punti della sua serata con due canestri ispirati da Marco Spissu (11 punti, 6 rimbalzi e 3 assist per l’altro ex di serata), poco dopo la tripla di Michael Bramos porta Venezia sul -10 (48-38). L’Umana Reyer prova a stringere le maglie in difesa, i bianconeri soffrono la nuova strategia e non vanno a segno per oltre 3’: dall’altra parte Spissu mette a segno la bomba del -4 (48-44) a chiusura di un parziale di 15-2 a 2’38” dall’ultimo mini-intervallo che però non basta a ribaltare l’inerzia di un match che Tortona, grazie alla fisicità e alla precisione dalla lunetta di Leon Radosevic (10 punti, 3 rimbalzi) porta a 10’ dal termine sul 57-47.

I primi 2 punti di Leonardo Candi (5 punti alla sirena) aprono l’ultima frazione di gioco (59-47), l’Umana Reyer non riesce stavolta a trovare risposte efficaci e a 7’16” il gioco a due sull’asse Severini-Radosevic fa esultare il pubblico del PalaEnergica Paolo Ferraris per il nuovo +15 della Bertram Yachts (64-49). Il quarto fallo di Watt a 4’25” limita non poco il finale di partita dell’atleta classe 1989 e degli orogranata in generale: le speranze della squadra di De Raffaele si spengono sul giro e tiro di Christon a 2’ dalla fine (77-59), gli ultimi possessi servono solo a ritoccare il punteggio con l’unico canestro della partita di Riccardo Moraschini che vale il 77-61 finale.

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