Supersfida domani sera ad Agrigento tra il quintetto locale e l’Olimpia Basket Matera. In palio ci sarà l’accesso alla final eight di Supercoppa del Centenario. Si affronteranno due squadre che hanno vinto a punteggio pieno i rispettivi gironi, con tre vittorie su altrettante gare, e che ora in gara secca cercheranno di conquistarsi un posto tra le prime otto.
“Si tratta di uno spareggio per il pass alla final eight, che rappresenta una novità assoluta per il basket. Noi abbiamo approcciato questa competizione nel migliore modo possibile, con serietà e attenzione, portando a casa tre risultati positivi e lasciando input interessanti nelle tre partite giocate – evidenzia coach Agostino Origlio -. Questa sarà la quarta gara, per di più in una trasferta lunga e complicata, e in un certo senso avrà il sapore del campionato”.
Come l’Olimpia, anche Agrigento si presenta a questa sfida già in un’ottima condizione, ed è lecito aspettarsi una partita ricca di spettacolo ed emozioni. “I siciliani, come noi, hanno vinto tre gare, due delle quali con un margine notevole. Nel loro girone di campionato sono la prima o la seconda favorita. Vantano un roster con quattro senior di assoluto livello, tra i quali Grande, Chiarastella, Saccaggi, e una batteria di under importanti, che hanno già esperienza in A2. Oltre all’aspetto tecnico – aggiunge Origlio -, questa squadra è stata costruita anche con emotività e sulla base della territorialità, considerato che gran parte del roster è nato e cresciuto sul territorio; su piano tecnico, poi si tratta di una squadra che dal punto di vista sia difensivo che offensivo ha già le idee molto chiare e mi ha ben impressionato”.
Coach Origlio ritrova l’ala Mario Mancini, entrato a far parte del roster ad inizio settimana, ma non avrà a disposizione Renato Buono, per via di un affaticamento muscolare, e Franco Gaetano. “Per noi questa sfida ci permetterà di fare ulteriori valutazioni. La grande forza degli avversari mi rende curioso di verificare la nostra reazione”, conclude il tecnico biancazzurro. Ad Agrigento si gioca domani alle 18.