Una vittoria importantissima per l’Olimpia Milano che dopo la brutta sconfitta contro il Fenerbaçhe, rimonta al MediolanumForum contro un’ottima Cantù e può così preparare al meglio il match decisivo di Eurolega contro l’Efes. Molto contento Simone Pianigiani che ha parlato ovviamente della sfida europea della prossima settimana e della situazione legata a Nedovic e Della Valle.

“È una vittoria che ci toglie dalla pelle un po’ di cattive sensazioni per sconfitte che in realtà fanno parte del gioco. Forse ho spinto troppo, ma era giusto provarci in questa EuroLeague e farlo fino in fondo. Non è che dopo aver giocato grandi gare con Olympiacos e anche a Madrid, forse la nostra migliore, potevamo andare in crisi, ma le sconfitte poi ti lasciano amarezza. Era una partita complessa perché rischiavamo di rimanere un giro indietro e qualcuno di loro ha fatto cose notevoli. Ma volevamo vincere per toglierci certe sensazioni, senza pensare ad altro o fare calcoli. Nel secondo tempo la difesa è stata eccellente, è bello che il pubblico abbia capito il momento e ci abbia aiutato a fare lo sforzo extra che serviva per vincere meritatamente questa partita. Mi sono arrabbiato all’intervallo perché volevo vedere quello che siamo, cioè una squadra che sa soffrire e sa sacrificarsi. Volevo vedere le facce giuste nei primi quattro, cinque o sei possessi. E le facce giuste le ho viste. Di questo sono contento anche se poi hanno allungato e la rimonta l’abbiamo dovuta fare di nuovo.

Se mi avessero detto che ci saremmo giocati la qualificazioni all’ultima partita sarei stato felice. L’obiettivo di questa EuroLeague era fare un passo in avanti netto, guadagnarsi un certo rispetto e questo lo abbiamo ottenuto. Ora proveremo fino in fondo a vincere ed entrare nei playoff: se lo merita il nostro pubblico, la società, se lo meritano i ragazzi per come hanno risposto alle avversità. La partita con Cantù non ci aiuta, perché abbiamo speso tanto, ma volevo vincere per rovesciare le sensazioni di questi giorni. L’Efes ha grande taglia e segna molto con i lunghi. Lì siamo un po’ corti e quindi dovremo fare uno sforzo importante per tenere, poi dovremo ripulire la partita di palle perse e giocare con attenzione. Loro segnano molto e distruibuiscono bene i tiri. Nessuno ci pronostica vincenti, ma ci proveremo. Vogliamo un’impresa: se poi non ce la facessimo ci prepareremo per i playoff.

Faremo il punto della situazione, lunedì. Nedovic non ha problemi veri, se non quello di non trovare ritmo di presenza in campo. Il mio cruccio è questo, perché poi aldilà di quanto serva, nei playoff si andrà in campo ogni due giorni. Ma per giovedì non credo ci siano problemi. Per Amedeo vedremo tra domani e martedì”.

Fonte: Ufficio stampa Olimpia Milano