Non è stata affatto una stagione semplice per l’Olimpia Milano. Prima dell’interruzione (poi diventata definitiva almeno per la Serie A), la compagine meneghina viaggiava in 3° posizione in campionato (ex-aequo con Brescia con 28 punti), a -8 dalla capolista Virtus Bologna. In EuroLeague, dopo un avvio molto positivo, Milano ha frenato pesantemente, trovandosi a 6 turni dalla fine con un record di 12-16, ad una vittoria dall’8° posto. Nelle Final Eight di Coppa Italia, quindi, è arrivata l’eliminazione in semifinale per mano di Venezia.
Ettore Messina, intervenuto in live su Facebook a ‘Meet the Best‘, analizza così la stagione dei suoi: “Un’annata difficile senza dubbio, con troppa discontinuità tra momenti belli ed altri molto scadenti, nei quali potevamo vincere e non l’abbiamo fatto. Ci sono molte ragioni che spiegano questi affanni e, per il futuro, dobbiamo assolutamente imparare dai nostri errori“.
“Detto ciò, devo dire che ci sono anche state crescite personali, come quelle di Tarczewski, Moraschini e Della Valle” – continua Messina – “Hanno fatto passi in avanti importanti e, più in generale, non posso dir nulla alla squadra circa l’impegno profuso. Rodriguez? E’ il nostro faro, ma non dobbiamo spremerlo oltre il necessario. L’anno prossimo dobbiamo fare in modo di non tirargli il collo. Ha un grandissimo talento e tanta personalità, ma è molto bello anche come riesce a tirarsi dietro il resto della squadra e il pubblico“.