Giornata di vigilia in casa Olimpia Milano. Dopo i due ko esterni rimediati contro Barcellona e Zalgiris, la truppa di coach Pianigiani è pronta a scendere in campo domani, ore 20.45 al Forum, contro gli spagnoli del Gran Canaria. Questa sfida rappresenta la prima di 10 in appena 24 giorni, 6 delle quali in trasferta. Un vero tour de force, che comincerà contro una squadra fresca di cambio in panchina, con Salva Maldonado esonerato e sostituito dal vice Victor Garcia.
“Questa partita arriva in un momento particolare, dopo una settimana atipica. Avevamo bisogno di riequilibrare le energie ma molti giocatori vengono da impegni con le rispettiva nazionali e altri devono ancora recuperare, vedi Nedovic e Della Valle” – spiega Pianigiani, presentando la partita – “Ma il calendario dice che questa è una partita da vincere, perché il girone di andata finirà con trasferte realisticamente molto difficili a Istanbul, ad Atene e a Tel Aviv, contro una squadra in ripresa e alla quinta gara in nove giorni. Questo aumenta l’importanza delle gare interne“.
“Gran Canaria ha vinto tre volte finora, ma come tutte le squadre di quella fascia di classifica avrebbe potuto vincerne di più. Come squadra ha tanti punti nelle mani, un attacco da playoff e un gioco gradevole. Possono imporre un ritmo alto e possono farlo anche per tanti minuti di seguito. Dovremo arginare questa situazione con la nostra difesa, e in attacco sarà importante non perdere mai il controllo del ritmo“, aggiunge il coach dell’Olimpia.
“Nelle ultime due partite, in alcuni momenti abbiamo affrettato delle situazioni e dei tiri che potevano essere gestiti diversamente; quando lo fai per cinque o sei possessi di fila diventa tutto più difficile. Così lo Zalgiris ha fatto il break del secondo quarto” – continua – “Quando invece abbiano mosso la palla, eseguito qualche passaggio o attaccato il ferro, siamo andati meglio. Dovremo farlo per tutti i 40 minuti per vincere questa partita, anche se non abbiamo potuto allenarci come avremmo voluto“.
“A ranghi ridotti si può giocare bene, ma non ci si può allenare abbastanza bene da continuare ad essere cinici ed efficaci come siamo stati per tante settimane” – conclude Pianigiani – “Questo è quello che ci ha distinto finora e permesso di costruire una classifica che potremo mantenere solo evolvendo il gioco e aggiungendo quel plus che vorremmo avere già da giovedì contro il Gran Canaria“.