Ritrova il sorriso l’Olimpia Milano. Al Forum, nella prima uscita del 2019 in EuroLeague, i ragazzi di coach Pianigiani piegano i montenegrini del Buducnost con il punteggio di 111-94, riportando il record al 50% (8-8). L’Olimpia, in emergenza infortuni (priva di Nedovic, Tarczewski e Brooks), sfrutta una gran partenza (36-22 al 10′), tenendo poi a bada gli avversari. Cinque i giocatori in doppia cifra: Micov (20+5 assist), Kuzminskas (19), James (17+8 assist), Bertans (17) e Gudaitis (14+12 rimbalzi). Bitadze (23+8 rimbalzi) è stato il top-scorer per il Buducnost.
Così Simone Pianigiani: “Sono contento, perché non avremmo vinto se tutti non avessero dato un contributo e fossero stati mentalmente pronti in un momento complicato. Il Buducnost con le nuove addizioni è una squadra molto pericolosa, con un potenziale offensivo notevole. Il nostro impatto sulla partita è stato importante e il vantaggio è stato conservato muovendo bene la palla“.
“Kuzminskas lo cavalchiamo sempre, vorrei facesse anche qualche giocata difensiva decisiva per poter risparmiare magari l’utilizzo di Micov da 4 sul loro attaccante più in ritmo, ma Minda ha numeri da giocatore di alto livello e in questo periodo ci servirà tanto” – continua Pianigiani – “Gudaitis in post basso sfrutta i progressi e il lavoro che abbiamo svolto in questi due anni. Non sempre possiamo andare da lui con continuità, oggi l’hanno anche raddoppiato spesso e lui ha perso un paio di palloni. Ma ora è una presenza anche lì“.
“Mi piace sottolineare la generosità di Tarczewski, perché ha voluto esserci ed aiutare la squadra dimostrando che spirito ci sia nel nostro gruppo. In generale senza Nedovic abbiamo bisogno di tutti e sarebbe ingiusto aspettarsi il contrario. Con lui abbiamo vinto quattro trasferte su cinque e forse con lui in campo alla fine avremmo vinto anche la quinta. Ma queste cose succedono, faremo del nostro meglio lo stesso“, sottolinea l’head coach di Milano.
“Ci saremmo meritati almeno una vittoria in più e non so cosa faremo nelle quattro gare in otto giorni della prossima settimana” – conclude Pianigiani – “Finora abbiamo sempre risposto e lo faremo ancora. Siamo un po’ dispiaciuti perché dopo aver stretto i denti nel periodo dei tanti impegni ravvicinati pensavamo di entrare nel mese di gennaio con la squadra al completo e in salute. E invece ci siamo trovati nella posizione contraria. E’ frustrante, ma andiamo lo stesso in palestra, miglioriamo e lavoriamo“.