Shelvin Mack giocava con il numero 6 nella sua ultima apparizione NBA, e in passato aveva indossato vari numeri, incluso l’8 (ritirato dall’Olimpia in onore di Mike D’Antoni), ma per la sua prima esperienza europea ha scelto di tornare al passato. Sarà lui il numero 1 dell’Olimpia 2019/20.
Nessun giocatore confermato ha cambiato numero. Sergio Rodriguez indosserà il tradizionale numero 13 che solo nella NBA aveva “perso”: la sua ultima squadra americana è stata Philadelphia e quel numero apparteneva a Wilt Chamberlain, il recordman mondiale di punti segnati in una gara con 100. Aaron White avrà il numero 30 come allo Zalgiris Kaunas. Era il suo numero già ad Iowa, abbandonato solo a Bonn e San Pietroburgo. Michael Roll ha sempre giocato con il numero 20, fin dai tempi di UCLA, poi ha giocato con il 5 al Maccabi. Ma entrambi i numeri sono occupati, da Andrea Cinciarini e Vlado Micov. Ha puntato quindi sull’inedito per lui numero 10, che all’Olimpia significa soprattutto Roberto Premier.
Riccardo Moraschini giocherà con il numero 9: è fedele al 9 dai tempi di Bologna e l’ha mantenuto a Biella, a Mantova, a Trento e a Brindisi. Eccezione solo nel corso dell’esperienza di Roma quando aveva il 24, come in Nazionale. Il 9 a Milano è sempre stato un numero importante, indossato tra gli altri da Cesare Rubini quando giocava, Renzo Bariviera e Nicolò Melli, oltre a Skip Thoren, americano della prima Coppa dei Campioni. Non meno importante il numero scelto da Paul Biligha, ovvero il 6 che fu di Gabriele Vianello e Pino Brumatti. E’ lo stesso che ha sempre indossato in Nazionale.
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Olimpia Milano.