La squadra di pallacanestro Ostia Warriors è una nuova realtà nel mondo dello sport e della solidarietà italiana. Nata a Giugno 2019 e composta da giocatori professionisti e semi-professionisti del basket, provenienti da diverse squadre italiane ma tutti originari di Ostia (Roma), si adopera per eventi di solidarietà a favore di cause sociali. Il loro debutto a luglio di quest’anno al PalaAssobalneari di Ostia ha ottenuto grandi apprezzamenti negli ambienti dello sport e solidarietà, temi per cui si prodigano.
Terza puntata della rubrica nella quale andiamo ad intervistare le individualità che compongono questa nuova realtà sportiva e sociale. Quest’oggi è il turno di Simone Di Pietro, guardia classe 1991, tra gli elementi di maggior spicco del movimento cestistico ostiense, essendo un simbolo dell’Alfa Omega, compagine attualmente militante in Serie C Gold Lazio.
Sei un membro della ‘prima ora’ degli Ostia Warriors. Qual’è stata la tua reazione quando hai ricevuto la ‘convocazione’ a farne parte?
“È stata una cosa entusiasmante. Sono un uomo di poche parole, e per non smentirmi, credo di aver sinteticamente pensato: ‘quando si gioca?’“.
Progetti come quello degli Ostia Warriors veicolano messaggi molto importanti, a livello sociale e non solo. Quale è il tuo pensiero in merito?
“Credo che quanto stia facendo la squadra degli Ostia Warriors sia una cosa molto utile, soprattutto a livello di mentalità. Ovviamente, credo che tutti dovremmo essere sensibili ad argomenti relativi al sociale“.
Sei un rappresentante noto del basket ostiense e, nello specifico, dell’Alfa Omega. Far parte degli Ostia Warriors cosa aggiunge al tuo bagaglio personale?
“In sintesi, il piacere di aver giocato per una giusta e nobile causa, in una squadra di alto livello, composta da amici, che allo stesso tempo sono i migliori giocatori del territorio“.
Nella scorsa intervista abbiamo chiesto a Marco Cristofari cosa si prova a giocare nella stessa squadra, seppur per beneficenza, con un simbolo dell’altra realtà storica del basket cittadino. Ti giriamo la stessa domanda.
“Sono già sceso in campo con Marco in passato, quando era venuto a giocare all’Alfa Omega. All’epoca io ancora non ero ancora maggiorenne, quindi giocavamo a livelli diversi, ma posso dire che è stato ed è tutt’ora un piacere stare in campo insieme“.
Passiamo alla presente stagione agonistica. Come giudichi l’inizio campionato dell’Alfa Omega? E quello tuo personale?
“Quest’anno, visto l’organico della squadra, composta da giocatori forti, ci siamo posti un obbiettivo importante. Fino ad ora ci darei una sufficienza, ma credo che ormai siamo pronti a dare una sterzata al campionato“.
Si ringraziano per la disponibilità Simone Di Pietro e la società Alfa Omega Basket. Foto a cura di Rossella De Maria, Team Manager & Founder degli Ostia Warriors.