Si è tenuta questa mattina, presso la sala stampa della palestra “Toto Caimi” di Vighizzolo, la conferenza pre partita di Victoria Libertas Pesaro-Acqua S.Bernardo Cantù, incontro in programma alla “Vitifrigo Arena” di Pesaro alle ore 17:30 di domenica 17 marzo, valido per la 22esima giornata di LBA. A disposizione dei giornalisti il capo allenatore dell’Acqua S.Bernardo, coach Nicola Brienza, il quale ha presentato così la prossima trasferta di campionato dei canturini.
Sugli avversari: «Domenica affrontiamo Pesaro, una squadra che sta attraversando un momento difficile ma che in casa sono sicuro che giocherà una partita di grande cuore e di grande attenzione, a maggior ragione per aver trascorso questa settimana in ritiro, dove avranno sicuramente avuto modo di sistemare tanti aspetti. La classifica di Pesaro credo sia un po’ falsa, perché se andiamo a prendere le loro ultime cinque partite vediamo che comunque a Trieste nel primo quarto erano in vantaggio e se la sono giocata anche fino ai primi minuti del secondo quarto, salvo poi crollare e perdere male la partita. Una cosa simile a Pesaro è successa anche contro Venezia, in casa erano avanti +20, poi invece nel finale si è spenta all’improvviso la luce e non sono riusciti a vincerla. E, ancora, contro Brescia più o meno la stessa cosa: Pesaro era spesso avanti nel punteggio ma poi l’hanno persa. Tutte queste cose dobbiamo tenerle bene in mente, per due motivi opposti: da un lato anche noi potremmo avere un break positivo a nostro favore, dall’altro però dobbiamo essere consapevoli che loro faranno di tutto per vincerla, visti gli esiti delle loro ultime partite».
Gli stimoli di Pesaro: «Quando una squadra deve salvarsi fa di tutto per vincere determinate partite. E io lo so bene perché lo scorso anno l’ho vissuto con Capo d’Orlando. Contro di noi potrebbero proprio aver cerchiato di rosso sul calendario la nostra partita, identificandola come una gara da vincere a tutti i costi. Non dimentichiamoci che loro dispongono dei due migliori marcatori del campionato, Blackmon e McCree, i quali danno a Pesaro sicuramente un plus. È una squadra a forte attrazione americana, anche Lyons che è appena arrivato si sta integrando molto bene e sicuramente darà un aiuto in più. Oltre a questo, essendo una partita moralmente molto importante, mi aspetto anche una forte spinta da parte dei loro giocatori italiani».
Piano partita: «Veniamo da una buona settimana di allenamenti, non eccellente se paragonata ad altre ma comunque buona. Da parte nostra mi aspetto una prestazione seria. Mentalmente domenica dovremo farci trovare pronti alle folate dei nostri avversari e, quantomeno, pareggiare la loro energia per poi provare ad espugnare Pesaro».
Obiettivi: «Questa gara potrebbe essere per noi uno snodo fondamentale, vincendo potremmo chiudere definitivamente il discorso salvezza, focalizzandoci poi su obiettivi più importanti. Se vinciamo allora sì che potremo parlare seriamente di playoff. A quel punto verrà il bello, vedremo dove Cantù potrà davvero arrivare. In settimana ho cercato di passare questo messaggio allo staff ed ai giocatori, spiegando anche che tipologia di partita ci aspetta. Credo che sarà una gara maschia, molto ruvida, magari esteticamente anche non bella. Il nostro obiettivo sarà quindi quello di restare sul pezzo per tutta la partita, cosa non scontata contro squadre come Pesaro che, vista la loro attuale situazione di classifica, non sono mai facili da affrontare».
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù.