E’ un Attilio Caja molto soddisfatto quello che si presenta in sala stampa, dopo il passaggio in semifinale di FIBA Europe Cup. I suoi ragazzi, dopo aver vinto di 3 ad Ostenda (70-73), hanno dato vita ad una bella prestazione, sconfiggendo i belgi con un netto 72-57.
“Abbiamo giocato un primo tempo nel quale non siamo mai riusciti a prendere il ritmo giusto, perchè siamo stati troppo pensierosi in difesa. Avevo insistito sul concetto difensivo prima della partita e alla fine siamo scesi in campo troppo tesi nel cercare di non farli segnare” – ha esordito Caja – “Nel terzo periodo abbiamo avuto una buona circolazione di palla, che ci ha permesso di segnare di più rispetto al primo tempo. La partita a quel punto era incanalata nel modo giusto e nell’ultimo quarto poi abbiamo controllato senza problemi“.
“Questa è la nostra quarantesima partita ufficiale della stagione, giocandone 23 in campionato, 16 in coppa e una in Coppa Italia. Sono state partite nelle quali abbiamo giocato sempre al massimo delle nostre possibilità. Non siamo una squadra che si può permettere turn-over e di giocare in fioretto. Anzi dobbiamo sempre scendere in campo dando il massimo. E per questo devo dire bravi ai ragazzi, sono sempre sul pezzo, attenti a quello che fanno e ogni giorno si conquistano tutto con il lavoro“, continua l’head coach di Varese.
“Alla fine, se c’è qualche minuto nel quale non riescono ad essere brillanti come sempre questo è molto più che giustificabile” – conclude Caja – “Abbiamo superato un altro turno di FIBA Europe Cup e per questo siamo veramente molto contenti. Siamo cresciuti partita dopo partita e anche oggi abbiamo avuto delle risposte positive da tanti giocatori. E questo naturalmente mi fa molto piacere. Ora andiamo avanti, concentrati sulla partita di domenica. Sarà un’altra battaglia da giocare con il coltello tra i denti. Adesso abbiamo un giorno di riposo e da venerdì si tornerà a pensare al campionato“.