Partita importante quella che la Pallacanestro Cantù dovrà affrontare contro Sassari, l’avversario forse più duro che il campionato può mettere davanti in questo momento. Brienza lo sa, ma cerca di mantenere la calma e cercando la concentrazione dei suoi giocatori,
“Domenica giochiamo contro Sassari. Una gara, l’ultima di regular season, che deciderà il nostro futuro. Dunque, l’accesso o meno ai playoff passerà da questa partita, in cui affronteremo una squadra di grandissimo valore, in primis sotto al profilo tecnico perché, onestamente, hanno giocatori di grande qualità. E poi, a seguire, il fatto che a loro tutte queste vittorie hanno portato sicuramente grande sicurezza nei propri mezzi. È una formazione che può contare su individualità importanti da parte degli americani. Tuttavia, con l’arrivo di Gianmarco Pozzecco in panchina anche gli italiani hanno saputo prendersi una bella fetta di responsabilità. Mi riferisco soprattutto ad Achille Polonara, a Marco Spissu e a Stefano Gentile. A turno hanno saputo integrare qualcosa, se non addirittura essere primi attori protagonisti delle vittorie di Sassari. Servirà, dunque, una partita di grande attenzione. Ognuno di loro può fare davvero qualcosa di importante.
Noi, dal canto nostro, veniamo da un bel periodo. Ci eravamo prefissati di vincere tutte e tre le partite che avrebbero preceduto quella di Sassari e così è stato, siamo stati bravi. Dovevamo arrivare all’ultima partita con la Dinamo ad avere le condizioni per giocarci i playoff e ci siamo riusciti. Con molta serenità, ma allo stesso tempo anche con molta convinzione e fermezza, andremo a Sassari a giocarci le nostre chances. Penso e pensiamo di meritarci un’altra parte di stagione. Siamo pronti a regalarci e a regalare al popolo canturino una grande soddisfazione.
Finalmente arriviamo a giocarci questa partita, consapevoli di aver fatto tanti sacrifici per arrivare fino a questo punto. A tal proposito vogliamo giocarcela fino in fondo. Andare ai playoff sarebbe quel di più che renderebbe la stagione, già di per sé molto buona, davvero memorabile».
Su coach Gianmarco Pozzecco: “È un allenatore per certi versi emergente. Ovviamente mi riferisco alla figura di allenatore, non certamente al personaggio. Adesso ha raggiunto una maturazione tale che gli permette di trasferire ai suoi giocatori tutte le proprie conoscenze, che nel passato lo hanno reso un grande campione.”
Fonte: Ufficio stampa Pallacanestro Cantù